Il maestro newyorkese Jeffrey Swann arriva al Teatro Verdi di Pisa con due concerti per pianoforte, martedì 5 aprile e venerdì 8 aprile, nell’ambito della rassegna “I concerti della Normale”, da lui stesso curata.

Domani, a partire dalle ore 21, in programma la Kreisleriana, opera 16, di Robert Schumann e la Hammerklavier, op 106, di Ludwig Van Beethoven. Venerdì, sempre dalle ore 21, la Sonata in si minore di Franz Liszt e quella in sol maggiore, D 894, di Franz Schubert. Entrambi i concerti sono aperti a tutto il pubblico interessato, e hanno come leitmotiv quello del genio romantico alle prese con i propri dubbi e le proprie sofferenze.

“L’immagine del genio sofferente – ha spiegato Jeffrey Swann -, che ha in qualche modo sacrificato alla sua arte la normalità, la felicità, perfino la salute e la salvezza dell’anima, ci viene dal Faust di Goethe. Questo affascinante tema è evidente nei compositori al centro di questi concerti, ognuno condannato a vivere la situazione faustiana: Beethoven con la sua sordità, Schubert con la sifilide, Schumann con le sue malattie bipolari, Liszt, con il conflitto esistenziale tra ambizione e creazione scatenata”.

Pisa, 4 aprile 2016