La Scuola Normale ha aderito all’iniziativa “EARTH, due parole sul futuro”, nata per stimolare riflessioni e confronti sui problemi che minacciano il nostro pianeta e sulle idee per salvarlo. Giovedì 4 maggio, alle 18.30 nella cornice della Chiostra del Palazzo della Carovana, in Piazza dei Cavalieri, verrà presentata una installazione itinerante e corale di arte contemporanea, con gli artisti Ornella Ricca e Pietro Spagnoli.

L’opera è caratterizzata da un insieme di frammenti di ceramica, ben 550, su ognuno dei quali sono incise due parole: una da ‘esiliare’, da non usare più, l’altra da ‘accogliere’ e quindi da sostenere, per il bene del Pianeta Terra.

Prende spunto dagli ostraka, cocci su cui nella Grecia classica gli ateniesi votavano per condannare all’esilio, appunto all’ostracismo, i cittadini ritenuti pericolosi per lo Stato. L’installazione che comprende questi frammenti è una struttura studiata come una stanza aperta, dove la luce e l’ombra, il pieno e il vuoto, le parole e il silenzio, dialogano in un equilibrio variabile. In aggiunta all’opera, è stato realizzato un video, che accompagna l’opera nel suo viaggiare per l’Italia.

All’inaugurazione partecipano il Direttore della Scuola Normale, Vincenzo Barone, lo storico dell’arte contemporanea Flavio Fergonzi, le ricercatrici Simona Gallerani e Elena Pavan.