Si è conclusa la fase di presentazione delle candidature alla carica di Direttore della Scuola Normale Superiore per il quadriennio 2016-2020.

Vincenzo Barone, ordinario di Chimica Fisica della Normale, è risultato l’unico ad aver avanzato la propria candidatura. Il decano della Scuola, il professor Andrea Giardina, valuterà nei prossimi giorni la regolarità della presentazione della domanda, secondo quanto prevede il regolamento elettorale. Dopodiché il professor Barone potrà esporre il proprio programma di mandato ai docenti, agli allievi, ai ricercatori, al personale tecnico/amministrativo.

Il corpo elettorale chiamato all’elezione del Direttore è infatti costituito dall’intera comunità della Scuola Normale: ciascun docente di ruolo è depositario di un voto (41 in totale), i ricercatori del 15% dei voti esprimibili dai docenti di ruolo, gli allievi del 10%, il personale tecnico amministrativo del 10%.

Le elezioni sono indette dal decano, il 15 giugno.

Se il candidato dovesse raggiungere il quorum, rappresentato dal 50% più uno dei voti esprimibili dall’intero corpo elettorale, sarà eletto Direttore. In caso di mancato raggiungimento del quorum alla terza votazione il decano dovrà indire nuove elezioni.

Il nuovo Direttore entrerà in carica in autunno.

La presentazione di una sola candidatura alla carica di Direttore non costituisce un unicum nella storia della Scuola Normale: in anni più recenti si ebbe già per le elezioni di Gilberto Bernardini, Giovanni Pugliese Carratelli, Edoardo Vesentini, Luigi Radicati, Emilio Picasso, Franco Bassani e nel primo e secondo mandato di Salvatore Settis.

 

Pisa, 05 maggio 2016