Howard Burns (Storia dell’architettura), Maria Monica Donato (Storia dell’arte medievale), Augusto Sagnotti (Fisica Teorica).

Howard Burns

Professore ordinario di Storia dell’Architettura

Laureato in Storia (antica e moderna) all’Università di Cambridge nel 1961 è stato Fellow di King’s College a Cambridge. È stato poi docente di storia dell’arte e dell’architettura al Courtauld Institute di Londra, Slade Professor of Fine Art presso la University of Cambridge e Professorial Fellow al King’s College.

Ha ricoperto la carica di Professor ordinario of Architecture, Robert C. and Marian K. Weinberg Professor of Architecture alla Harvard University e professore ordinario di storia dell’architettura all’Università di Ferrara.

E’ stato fellow alla Villa I Tati a Firenze, professore presso l’Università IUAV di Venezia, Visiting Professor al MIT e Senior Lecturer in the History of Architecture alla Harvard University.

Ha tenuto corsi e seminari a Cambridge, Londra, negli Stati Uniti e in Italia, spesso in collaborazione con altri studiosi tra cui Anthony Blunt, John Shearman, Micheal Hirst, G ü lru Necipoglu, Manfredo Tafuri, James Ackerman, Jorge Silvetti, William J. Mitchell.

Ha avuto un ruolo di rilievo nell’organizzazione delle seguenti mostre: Palladio e l’Europa del Nord , (Vicenza, 1999; John Soane Architetto , 2000; John Soane e i Ponti di Legno in Svizzera , 2002, e nella preparazione della mostra Andrea Palladio e la Villa Veneta da Petrarca a Carlo Scarpa (marzo-luglio 2005).

Ha inoltre collaborato all’organizzazione di varie mostre su Palladio in Italia e all’estero, oltre che su Raffaello, Giulio Romano e Francesco Giorgio.

Dal 1995 è Presidente del Consiglio Scientifico del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio a Vicenza.

Tra le pubblicazioni più recenti:

  • Andrea Palladio e la Villa Veneta da Petrarca a Carlo Scarpa , a cura di Guido Beltramini e Howard Burns, fotografie delle ville di Paolo Guidolotti, Marsilio, Vicenza, 2005.
  • Leon Battista Alberti a Roma: il recupero della cultura architettonica antica , in La Roma di Leon Batista Alberti : Umanisti, Architetti e artisti alla scoperta dell’antico nella città del Quattrocento , a cura di Francesco Paolo Fiore con la collaborazione di Arnold Nesselrath, Milano, Skira, 2005, pp. 32-43.
  • Quante Storie , in Tante Storie. Storici delle idee, delle istituzioni, dell’arte e dell’architettura , a cura di Fabia Cigni e Valeria Tomasi, Mondadori, 2004, pp. 82- 99.
  • Contributi e schede in Vincenzo Scamozzi , 1548- 1616 , a cura di Franco Barbieri e Guido Beltramini, Venezia, Marsilio, 2003.
  • Il Giuoco del Palazzo ovvero Palladio in Piazza , Venezia, Marsilio, 2003.
  • La città bianca: continuità e innovazione nell’architettura di San Pietroburgo, 1762- 1825, in Dal Mito al Progetto . La cultura architettonica dei maestri italiani e ticinesi nella Russia neoclassica , Mendrisio 2003, vol. 2, pag, 455-501.
  • ”Da naturale inclinazione guidato”: Il primo decennio di attività di Palladio architetto , in Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento , a cura di A. Bruschi, 2002, pp. 372-413.
  • Letti visibii e invisibili nei progetti architettonici del Rinascimento , in Aspetti dell’abitare in Italia tra XV e XVI secolo , a cura di Aurora Scotti, 2001, pp. 131-141.
  • Le architetture intagliate di Valerio Belli , in Valerio Belli Vicentino 1468c. -1546 , a cura di Howard Burns, Marco Collareta, Davide Gasparotto, Vicenza, 2000 pp. 277-285.
  • Valerio Belli Vicentino in Valerio Belli Vicentino 1468c. -1546 , a cura di Howard Burns, Marco Collareta, Davide Gasparotto, Vicenza, 2000 pp. 17-51.


Maria Monica Donato

Professore straordinario di Storia dell’arte medievale

Si è laureata a Pisa nel 1984. Ha conseguito il perfezionamento presso la Scuola Normale, dove ha poi lavorato come ricercatrice, fino al 2000, presso il Seminario di storia dell’arte e archeologia e presso il Centro di ricerche informatiche sui beni culturali.

Già Yates Fellow e Visiting professor presso il Warburg Institute di Londra e Fellow presso l’Harvard Center for Italian Renaissance Studies di Villa i Tatti, fra il 1997 e il 2005 ha insegnato diverse discipline storico artistiche a Pisa (Facoltà di lingue e letterature straniere), a Siena (Scuola di Specializzazione in archeologia e storia dell’arte) e, per cinque anni, a Parma (Facoltà di lettere e filosofia). E’ membro dei comitati scientifici delle riviste “Fontes. Rivista di filologia, iconografia e storia della tradizione classica” e “Iconographica. Rivista di iconografia medievale e moderna”.

Si è occupata principalmente di arti figurative, letteratura artistica e tradizioni iconografiche nell’Italia del Medioevo e primo Rinascimento, e più recentemente di applicazioni informatiche alla ricerca, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale. I suoi attuali interessi di ricerca riguardano, nell’ambito medievale, la funzione politica e civica dell’immagine sacra e secolare nell’Italia dei comuni e delle prime signorie, le relazioni fra arte, scrittura e letteratura volgare ed umanistica, il ruolo dell’antico nella cultura artistica, lo status degli artefici.

Dal 1998 ha avviato e dirige presso la Scuola il progetto di un corpus delle opere con iscrizioni d’artista nell’arte italiana del Medioevo, in tutte le tecniche, dal VII secolo al Gotico internazionale (‘Opere firmate nell’arte italiana – Medioevo’), in corso di pubblicazione come collana di volumi tematici e come database navigabile. Dal 2002 è direttore scientifico, con Clara Baracchini, del progetto ‘Piazza dei Miracoli’, un sistema informativo on line per la ricerca, la tutela e la comunicazione del complesso monumentale della cattedrale pisana.

Tra le pubblicazioni più recenti:

  • Dante nell’arte civica toscana: parole, temi, ritratti , in Gerione. Incroci danteschi: Dante e le arti figurative , a cura di R. Rinaldi (in corso di stampa)
  • Dal Comune rubato di Giotto al Comune sovrano di Ambrogio Lorenzetti (con una proposta per la “canzone” del Buon governo ) , in Medioevo: immagini e ideologie . Atti del Convegno Internazionale di Studi (Parma, 23-27 settembre 2002), a cura di A.C. Quintavalle, Milano, Electa, 2005, pp. 489-509.
  • Simone Martini: un pittore “in paradiso”, fra potenti e poeti , in Artifex bonus. Il mondo dell’artista medievale , a cura di E. Castelnuovo, Bari, Laterza, 2004, pp. 157-167.
  • (con A. Vecchi), Piazza dei Miracoli ( ). Un sistema informativo per la ricerca, la tutela, la gestione e la comunicazione, in Progetto Durres. Atti del secondo e del terzo incontro scientifico [ = “Antichità altoadriatiche”, LVIII], Trieste, Editreg, 2004, pp. 251-285 (§ 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 9).
  • “Quando i contrari son posti da presso…”. Breve itinerario intorno al Buon Governo, tra Siena e Firenze , in Il buono e il cattivo governo. Rappresentazioni nelle arti dal Medioevo al Novecento , Catalogo della Mostra (Venezia, Fondazione Cini, 15 settembre – 7 novembre 2004), a cura di G. Pavanello, Venezia, Marsilio, 2004, pp. 21-43.
  • Memorie degli artisti, memoria dell’antico. Intorno alla ‘firma’ di Giotto , in Medioevo: il tempo degli antichi . Atti del Convegno Internazionale di Studi (Parma, 24-28 settembre 2003), a cura di A.C. Quintavalle, Milano, Electa (in corso di stampa).
  • “Veteres” e “novi”, “externi” e “nostri”. Gli artisti di Petrarca: per una rilettura , in Medioevo: immagine e racconto . Atti del Convegno Internazionale di Studi (Parma, 27-30 settembre 2000), a cura di A.C. Quintavalle, Milano, Electa, 2003, pp. 433-455.
  • Kunstliteratur monumentale. Qualche riflessione e un progetto sulla firma d’artista, fra Medioevo e Rinascimento , in “Letteratura & Arte”, I, 2003, pp. 23-47.

Augusto Sagnotti

Professore Ordinario di Fisica Teorica

Laureato in Ingegneria Elettronica nel 1978, all’Università di Roma, con una tesi sulla “ Propagazione di luce parzialmente coerente in fibre ottiche”, ha conseguito successivamente il Master of Science in Electrical Engineering ed il Doctor of Philosophy in Theoretical Physics presso il California Institute of Technology (Caltech), dove è stato inoltre Research Fellow.

Miller Research Fellow a Berkeley , dal 1985 al 1993 è stato ricercatore presso l’Università “Tor Vergata” di Roma, e in seguito professore associato ed ordinario, fino al 2005.

Tra i riconoscimenti ottenuti si segnalano il Premio Carosio (Università “La Sapienza” di Roma, 1979), il Miller Fellowship (University of California, Berkeley, 1984), il Premio SIGRAV 1994 e l’Andrejewski Lecturer (Humboldt Universitat, Berlino, 1999).

La sua attività di studio e ricerca si incentra sulla Teoria dei Campi, la Gravità quantistica, la Teoria delle Stringhe, le Teorie conformi in due dimensioni, i Meccanismi di rottura della supersimmetria ed i Campi di gauge di spin elevato.

È membro di diverse commissioni internazionali in Europa e all’estero.

Tra i libri curati “String Theory”, eds. Procesi e A. Sagnotti (Academic Press, 1988) “String Theory, Quantum Gravity and the Unification of the Fundamental Interactions”, eds. M. Bianchi, F. Fucito, V. Marinari e A. Sagnotti (World Scientific, 1992).

Tra le pubblicazioni:

  • [A. Sagnotti, “Teoria delle Stringhe”, voce enciclopedica per Enciclopedia della Scienza, vol. IX, La Nuova Scienza (Ist. Enc. Treccani, 2003)
  • B. Daino, S. Piazzolla e A. Sagnotti , “Spatial coherence and index profiling in optical fibres” , Optica Acta 26 (1979) 923
  • B. Daino, S. Piazzolla e A. Sagnotti, “A new method for measuring the index profile of optical fibers”, Proc. First European Conference on Optical Communications, Genova, 1978
  • A. Sagnotti, “Propagazione di luce parzialmente coerente in fibre ottiche: applicazione alla misura del profilo d’indice”, Università Roma “La Sapienza”, 1978.

    Tesi di Laurea in Ingegneria Elettronica. Premio Carosio 1979.