Pisa, 9 aprile 2019. Il Direttore dell’École Normale Supérieure, Marc Mézard, terrà una conferenza alla Normale di Pisa sull’intelligenza artificiale e sui problemi che essa pone nella società contemporanea, domani alle 17.30 nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana (l’ingresso è libero) per il ciclo di incontri Visions.

Fisico teorico, membro dell’Accademia Europea delle Scienze, Mézard  ha svolto molti studi sull’intelligenza artificiale e sui problemi che essa pone nella società contemporanea. Può l’informatica avanzata compiere azioni che sembrerebbero competere solo all’uomo? Dagli algoritmi in competizione con i migliori professionisti nell’analisi dei sintomi del cancro della pelle, alla massiccia distruzione di posti di lavoro; dai robot “guerrieri” autonomi alle automobili che si guidano da sole. Sono moltissimi gli ambiti in cui l’impatto dell’intelligenza artificiale sulle nostre vite pone questioni anche etiche e sociologiche. Il Direttore della Normale di Parigi si soffermerà in particolare sulle reti profonde, programmate per imparare autonomamente dai dati, per capire i limiti dell’intelligenza artificiale e analizzare se essa sia davvero intelligente.

Il professor Mézard ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’École Normale Supérieure di Parigi, con un post-doc a l’Università La Sapienza a Roma (la conferenza si terrà in italiano), ed è diventato il capo del gruppo di fisica statistica dell’Università Paris-Sud. Dal 2012 è Direttore dell’École Normale Supérieure. Ha ricevuto il premio Lars Onsager dell’American Physical Society, il premio Humboldt-Gay-Lussac, la medaglia d’argento del CNRS e il premio Ampere dell’Accademia Francese delle Scienze.