“L’Europa oggi vive il momento più difficile della sua storia, da sessant’anni a questa parte. Dobbiamo lavorare per evitare la disgregazione europea e diventare completamente irrilevanti nello scenario globale”. Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando di Europa e integrazione stamani alla Scuola Normale. “Ma la forza di un progetto – ha aggiunto – non sta nella velocità di attuazione ma nella capacità di rialzarsi da una sconfitta, come diceva Altiero Spinelli. E per farlo bisogna analizzare le cause e porre al centro delle politiche europee l’impatto sociale che hanno per evitare che siano le paure dei cittadini a spingere verso la disintegrazione: in questi anni sono aumentate in molti paesi europei la disoccupazione e le diseguaglianze, quindi è necessario trovare soluzioni per uscire dalla crisi economica che spaventa i cittadini europei verso il futuro e la paura genera capri espiatori e nemici da combattere”.

La Presidente della Camera, al termine della conferenza in Sala Azzurra, ha visitato alcune strutture di laboratorio e di ricerca, in particolare il Laboratorio Smart con il suo Cave3D, nel Palazzo della Carovana, e la biblioteca del Palazzo del Capitano: nella Sala Ciampi sono stati mostrati alcuni importanti documenti storici in dotazione dell’Archivio. C’è stato anche un momento di incontro con gli allievi e, a mensa, con l’intera comunità della Scuola.

In serata Laura Boldrini, sempre accompagnata dal Direttore della Normale, Vincenzo Barone, farà tappa al Laboratorio NEST in piazza San Silvestro.

Pisa, 20 febbraio 2017