Azzurra Tafuro, Ignazio Veca, Matteo Caponi e Francesco Torchiani sono i nomi dei quattro normalisti premiati per l’alta qualità e il rigore scientifico dimostrati nelle loro tesi di perfezionamento. Quattro tematiche e quattro premi diversi per le tesi, accomunate tutte dall’interesse storico.
Ad Azzurra Tafuro è andato il Premio Franca Pieroni Bortolotti XXI edizione, promosso dalla Società Italiana delle Storiche e dal Consiglio Regionale della Toscana. La sua tesi di perfezionamento dal titolo “Madri di molte patrie. Usi e rappresentazioni della figura materna nelle culture politiche ottocentesche (Italia-Francia, 1850-1870)” verrà premiata a Firenze il 12 dicembre 2015.
Con la sua tesi dal titolo “Il mito di Pio IX. Realtà e rappresentazioni di un papa liberale e nazionale in Italia e in Francia (1846-1849)” Ignazio Veca ha ricevuto il Riconoscimento del Presidente della Repubblica del Premio Spadolini Nuova Antologia XIX edizione. La cerimonia avrà luogo giovedì 17 dicembre alle ore 11.00 nella Sala del Gonfalone della Regione Toscana a Firenze.
A Matteo Caponi è andato invece il Premio “Nicola Gallerano” XVI edizione, bandito dall’Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza (IRSIFAR). Un riconoscimento per la tesi “Una Chiesa in guerra. La diocesi di Firenze (1911-1926)”. La cerimonia si è svolta il 6 marzo 2014, presso la Casa della memoria e della storia a Roma.
Infine, l’università di Pavia quest’anno ha assegnato il Premio Giovani “Maria Corti” nel contesto del Premio letterario nazionale Cesare Angelini a Francesco Torchiani e al suo libro “L’oltretevere da oltreoceano. L’esilio americano di Giorgio La Piana” (Roma, Donzelli, 2015). Il libro rielabora la sua tesi di perfezionamento in Storia contemporanea discussa alla Scuola nel novembre 2012 sotto la supervisione del prof. Daniele Menozzi. La premiazione avverrà il 4 dicembre all’Università di Pavia.
Pisa, 20 novembre 2011
