Sono stati digitalizzati e messi in rete gli Annali della Classe di Scienze della Scuola Normale. All’indirizzo www.numdam.org. studiosi e ricercatori possono consultare liberamente tutti gli articoli dei volumi pubblicati dal 1871 al 2001: 130 anni di storia della ricerca scientifica italiana e internazionale. Fondati nel 1871, inizialmente per accogliere, oltre a sporadici contributi esterni, le migliori tesi di laurea e di perfezionamento della Scuola, gli Annali della Classe di Scienze accolgono oggi articoli prevalentemente stranieri, e sono diretti da Giuseppe Tomassini.

Il progetto europeo Numdam, Recherche et téléchargement d’archives de revues mathématiques numérisées, ha permesso di creare un archivio digitale delle principali riviste matematiche internazionali.

Pubblicati a partire dal 1871, gli Annali della Classe di Scienze dal 1932, sotto la direzione di Leonida Tonelli, si configurano come rivista di matematica, pura e applicata. Edita con periodicità trimestrale, essa acquista ora rinomanza internazionale e ospita articoli di grande importanza nella storia recente della matematica. Dopo una breve parentesi dovuta alla guerra e alla scomparsa di Tonelli, gli Annali aprono la loro terza serie (1947) sotto la direzione di Alessandro Faedo e vedono accrescersi il numero degli articoli pubblicati, caratterizzandosi anche per una progressiva apertura della matematica italiana a metodologie e problematiche diffuse in altri paesi. Nel 1974 la direzione è assunta da Guido Stampacchia, e si inizia la quarta serie: il comitato di redazione viene allargato ed è adottata una politica di rigorosa selezione degli articoli. Con la direzione di Edoardo Vesentini, succeduto nel 1978 a Stampacchia, e poi di Enrico Arbarello, la rivista acquista un carattere più interdisciplinare qualificandosi come uno dei periodici specializzati che godono di più seria considerazione a livello internazionale.

Nel 2002 è stata avviata la quinta serie con un comitato di redazione completamente rinnovato, sotto la direzione di Giuseppe Tomassini. Attualmente distribuita in tutte le principali Biblioteche scientifiche, soprattutto all’estero, pubblica quattro fascicoli l’anno. Gli articoli sono generalmente di autori stranieri e la lingua adottata è in prevalenza l’inglese. La selezione dei lavori presentati per la pubblicazione è sempre affidata al giudizio di referenti scelti tra i maggiori esperti nelle singole discipline.