Un ex allievo della Scuola Normale, Antonio Casini, è il primo firmatario dello studio che ha individuato una proteina, SpCas9 (evoCas9), in grado di “tagliare” il Dna di una cellula, riducendo al minimo le possibilità di compromettere le parti sane dello stesso Dna: una tecnica che sembra aprire nuovi scenari nella ricerca genetica. L’annuncio lo ha dato la rivista Nature Biotechnology.

Antonio Casini adesso è ricercatore all’Università di Trento, presso il Centro di biologia integrata (Cibio), ed è stato studente del corso ordinario della Scuola Normale (scienze biologiche), dal 2006 al 2011.

Pisa, 31 gennaio 2018