Al via le Lezioni di Musica de I Concerti della Normale. Dal 28 aprile al 25 maggio, Swann sarà protagonista del “Progetto Chopin”: sei lezioni e sei concerti dedicati al grande musicista polacco.

Il ciclo di lezioni e concerti della stagione 2005-2006 è affidato ancora una volta al grande pianista americano Jeffrey Swann. Dopo aver appassionato il pubblico, lo scorso anno, con un programma su Franz Liszt, Swann ritorna a I Concerti della Normale con un ciclo approfondito di lezioni e concerti su Frédéric Chopin.

Per partecipare a Progetto Chopin è necessaria l’iscrizione, che dovrà avvenire fra il 10 e il 25 aprile presso le Attività Culturali della Scuola Normale. Entro il 27 aprile sarà redatta una graduatoria degli amemssi al seminario, secondo modalità e criteri indicati nella pagina web .

Oltre a poter assistere alle sei lezioni, gli iscritti al seminario avranno diritto all’ingresso gratuito ai sei concerti, accesibili a tutti i non iscritti con biglietto a pagamento, al pari degli altri concerti della stagione.

Il programma:

venerdì 28 aprile,

Scuola Normale Superiore

I lezione: PATRIOTTISMO E NOSTALGIA

sabato 29 aprile,

Teatro Verdi

I concerto

martedì 2 maggio,

Scuola Normale Superiore

II lezione: NUOVE VISIONI DEL PIANOFORTE

mercoledì 3 maggio

Teatro Verdi

II concerto

giovedì 4 maggio

Scuola Normale Superiore

III lezione: NEI SALOTTI DI PARIGI

venerdì 5 maggio

Teatro Verdi

III concerto

mercoledì 17 maggio

Scuola Normale Superiore

IV lezione: DRAMMATICO NARRATIVO

giovedì 18 maggio

Teatro Verdi

IV concerto

lunedì 22 maggio

Scuola Normale Superiore

V lezione: IL PIANOFORTE E IL BELCANTO

martedì 23 maggio

Teatro Verdi

V concerto

mercoledì 24 maggio

Scuola Normale Superiore

VI lezione: VERSO IL FUTURO

giovedì 25 maggio

Teatro Verdi

VI concerto

Per informazioni tel. 050.509052

Biografia Jeffrey Swann

Jeffrey Swann Nato a Williams, in Arizona, Jeffrey Swann ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni ed è stato allievo di Alexander Uninsky alla Southern Methodist University di Dallas. Ha conseguito il Bachelor, il Master ed il Doctor of Music presso la Juilliard School, sotto la guida di Beveridge Webster e Adele Marcus. Numerosi sono i riconoscimenti ottenuti da Jeffrey Swann in campo internazionale, tra i quali sono da ricordare il I° Premio alla I° edizione del Premio Dino Ciani al Teatro alla Scala di Milano, la medaglia d’oro al Concorso Reine Elisabeth di Bruxelles ed il massimo dei riconoscimenti ai Concorsi Chopin di Varsavia, Van Cliburn, Vianna da Motta e Montréal. Da allora la sua carriera si è affermata con successo non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa: più volte ospite del Festival di Berlino, della serie “Grands Interpretes/Quatre étoiles” di Parigi, Swann ha suonato in tutte le principali città europee. Jeffrey Swann ha un vasto repertorio che comprende più di 50 concerti e opere solistiche, che vanno da Bach a Boulez e dall’integrale delle Sonate di Beethoven alle trascrizioni del tardo Ottocento. È inoltre un appassionato di letteratura e di arti visive ed è alla ricerca costante di nuove strade per dare ai suoi programmi un più profondo significato culturale. A questo scopo egli spesso propone programmi a tema e, quando ne ha l’opportunità, completa le sue esecuzioni con commenti e illustrazioni. Jeffrey Swann è anche apprezzato compositore: ha infatti studiato composizione con Darius Milhaud all’Aspen Music Festival, dove ha vinto il primo premio. Particolarmente interessato alla musica contemporanea, ha eseguito in prima mondiale la Seconda Sonata per pianoforte di Charles Wuorinen al Kennedy Center di Washington ed ha registrato per la Music & Arts varie composizioni contemporanee, tra le quali la Sonata n. 3 di Boulez. Jeffrey Swann ha registrato per Ars Polona, Deutsche-Grammophon, RCA-Italia, Replica, Fonit-Cetra, Music & Arts, Arkadia e Agorá. Il suo CD The Virtuoso Liszt (per Music & Arts) ha vinto il Gran Premio della Liszt Society e il primo volume dell’integrale delle Sonate di Beethoven (per Arkadia/Agorá) è stato giudicato uno dei migliori dell’anno dal giornale Fanfare. Tra le sue registrazioni, ricordiamo il volume V delle Sonate di Beethoven e l’integrale dei Concerti con orchestra di Liszt e Chopin.