La Scuola di piazza dei Cavalieri e la società del gruppo Telecom Italia partner per assicurare ai giovani talenti le migliori condizioni di formazione e ricerca. Le dichiarazioni di Salvatore Settis e Marco Tronchetti Provera.

Formalizzato un accordo triennale per due distinti progetti diretti a due diverse fasce di giovani.

Da una parte Telecom Progetto Italia, nell’ambito della propria attività di formazione di alto profilo, collaborerà con la Normale ai corsi di orientamento universitario che vengono annualmente organizzati tra fine giugno e metà settembre. D’altra parte, in base al recente accordo, nascono le “Progetto Italia Fellowship at Scuola Normale Superiore”.

I corsi di orientamento prevedono che i ragazzi vivano, a titolo completamente gratuito, un intenso campus di una settimana, tra fine giugno e metà settembre, che li prepara a non disperdere il loro talento e a confrontarsi con colleghi, docenti ed intellettuali prima della difficile scelta sulla carriera universitaria.

Scienziati, filosofi, architetti, storici, fisici, giornalisti, storici dell’arte di fama mondiale, leader nei rispettivi settori, accompagnano i ragazzi in un viaggio alla scoperta delle materie più diverse, dei traguardi personali più ambiziosi e delle singole modalità con cui questi sono stati conquistati.

A contatto con personaggi come Gae Aulenti, Dario Fo, Stefano Folli, Giovanni Maria Flick, Margherita Hack, Edoardo Sanguineti, Vittorio Sermonti quasi 500 tra i migliori allievi del 4° anno delle scuole superiori, selezionati solo in base al merito da una apposita commissione della Normale, cercano la passione giusta da coltivare nel futuro percorso universitario. Le segnalazioni avvengono in base al contatto diretto tra le scuole superiori e la Normale che ammette 2 nominativi per istituto. Un’apposita commissione interna giudica annualmente le quasi 2000 domande per sceglierne, in base al merito, solo le migliori.

Un’occasione culturale realizzata in Toscana, a Colle di Val D’Elsa e San Miniato, a Rovereto, in provincia di Trento e Camigliatello Silano, in provincia di Cosenza.

Le “Progetto Italia Fellowship at Scuola Normale Superiore” sono quattro speciali borse di studio post-laurea biennali, da 100.000 € ciascuna, per finanziare due anni di specifici percorsi di ricerca presso le strutture della Normale e dei suoi partner internazionali.

Una straordinaria opportunità, divisa in egual modo tra i due ambiti disciplinari in cui è attiva la Normale, Lettere e Scienze, per giovani laureati di tutto il mondo interessati a proseguire in attività di studio e ricerca di altissimo livello. Dotata di alcune delle strutture di laboratorio più all’avanguardia nel panorama europeo, la Normale di Pisa sviluppa le sue attività di ricerca in particolare in settori come la biofisica molecolare, la fisica delle nanotecnologie, la fisica delle particelle, la matematica finanziaria e le neuroscienze per il settore scientifico, l’archeologia e topografia del mondo antico, la linguistica, la conservazione dei beni culturali, la logica e le applicazioni informatiche sulle discipline umanistiche per il settore umanistico.

La prima borsa verrà assegnata nell’ambito della Classe di Scienze, in particolare in Fisica, attraverso una selezione che interesserà giovani con almeno 5 anni di esperienza in attività di ricerca post laurea. Un’apposita commissione composta dai docenti di Fisica della Normale valuterà i candidati in base ad un giudizio dei rispettivi titoli ed un successivo colloquio. I candidati saranno reclutati attraverso la pubblicazione del bando sulle riviste specializzate di tutto il mondo e avranno tempo per aderire fino al prossimo 15 dicembre 2006.

«È veramente una soddisfazione – dichiara Marco Tronchetti Provera – poter dare un contributo concreto alla Scuola Normale di Pisa, che è universalmente considerata la punta di diamante dell’alta formazione nel nostro Paese e che onora l’Italia nel mondo.

Quel che ci unisce, lavorando su versanti diversi ma complementari, è la consapevolezza di quanto l’eccellenza del sapere sia una condizione vitale per la crescita civile ed economica di una nazione. Investire bene sui giovani e sui loro talenti è la migliore spesa che un Paese possa fare per il proprio futuro. E’ un investimento che tutti hanno interesse a fare. Tanto più chi crede nell’innovazione e se ne fa protagonista come Telecom Italia. Perché non c’è innovazione tecnologica senza innovazione culturale. E di quest’ultima la Normale di Pisa è da sempre un formidabile volano».

«Una università come la nostra – sostiene il prof. Salvatore Settis, Direttore della Normale di Pisa – che vuole garantire, nel difficile mercato internazionale della formazione d’eccellenza, lo standard cui è abituata, fatto della massima qualità offerta agli allievi al minimo costo per le rispettive famiglie, deve aprirsi con convinzione ai partner più sensibili che possono condividere il suo progetto ed aiutarla a renderlo quotidiana valorizzazione del talento. Mi piace sottolineare la duplice importanza dell’accordo con Telecom Progetto Italia che ci aiuterà a proseguire il sostegno agli allievi delle scuole superiori d’Italia per il loro inserimento nel mondo universitario e darà vita a Fellowships che saranno una reale opportunità di crescita e lavoro per i ricercatori più meritevoli».

Le pagine informative sui corsi di orientamento (orientamento@sns.it) sono on line sul sito www.sns.it.

A breve saranno resi pubblici i bandi per le borse “Progetto Italia Fellowship at Scuola Normale Superiore.” (informazioni a segreteria.studenti@sns.it)