Il ruolo e il lascito del filosofo e medico persiano Ibn Sīnā (Avicenna, m. 1037dC) saranno al centro di una serie di conferenze che Amos Bertolacci terrà in Iran nei prossimi giorni. Professore di Storia della Filosofia Medievale presso la Classe di Scienze Umane della Normale, Bertolacci è stato invitato dal Center for Strategic Research (President Dr. Ali Akbar Velayati) per un tour organizzato dalla Encyclopedia Iranica Foundation (Dr. Farid Ghassemlou) di Tehran.

Le conferenze si terranno presso l’Iranian Institute of Philosophy di Tehran (24 aprile: “Towards a Critical Edition of the Ilāhiyyāt of the Kitāb al-Šifāʾ of Ibn Sīnā/Avicenna”),  il Center for Strategic Research di Tehran (26 aprile: “The New Aristotle, as a Bridge between East and West: Ibn Sīnā/Avicenna and the Ilāhiyyāt/Metaphysics of the Kitāb al-Šifāʾ/Book of the Cure”), la Medical Sciences University di Tehran (sempre il 26 aprile, nel pomeriggio: “Why did Ibn Sīnā/Avicenna call his philosophical masterpiece Kitāb al-Šifāʾ/Book of the Cure?”), e l’Avicenna Research Institute di Hamadhan (28 aprile: “Ibn Sīnā/Avicenna among Western theologians: The Case of Albert the Great – d. 1280AD”) ed avranno per oggetto i vari aspetti dell’importante ruolo di mediazione tra sistemi culturali, religiosi e politici diversi svolto storicamente dalla metafisica di Avicenna.

Il viaggio prevede anche la visita dell’Università di Isfahan e delle più importanti biblioteche iraniane, con l’intento di intensificare le relazioni scientifiche tra i centri di cultura e le biblioteche coinvolti ed il progetto ERC su Avicenna coordinato dal Prof. Bertolacci presso la Scuola Normale (www.avicennaproject.eu).