A che punto è in Italia la didattica digitale nelle scuole? Le strumentazioni informatiche di nuova generazione e l’editoria digitale si stanno sviluppando come negli altri paesi d’Europa nelle classi dei nostri istituti? Ne discuteranno alcuni dei maggiori esperti del settore in un convegno alla Scuola Normale sabato 9 novembre, a partire dalle ore 9, con il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza. Prenderanno parte ai tavoli di lavoro, dopo la relazione introduttiva di Caroline Hummels, della Eindhoven Technical University, anche Cristina Mussinelli, Associazione Italiana Editori; Giorgio Riva, Direttore Generale RCS Education e Consigliere gruppo educativo AIE.

Secondo il Rapporto Ocse, l’Italia dovrebbe accelerare e investire più risorse per diffondere le tecnologie digitali a scuola. Solo 1 pc per ogni 15 studenti alle elementari, 1 su quindici alle superiori. Eppure molto si sta già facendo. A partire da settembre 2013 agli eBook tradizionali si sono affiancati gli eBook+, testi elettronici arricchiti da contenuti multimediali che sfruttano tutte le potenzialità del digitale: audio-video, link, quiz, esercizi interattivi e gallerie di immagini, creati per rendere l’apprendimento più coinvolgente e attuale.

Più in generale, anche l’editoria digitale, non necessariamente scolastica, rappresenta ancora una esigua fetta del mercato. Gli  e-book nel 2012 hanno raggiunto una quota compresa tra l’1,8% e il 2%. Percentuale molto bassa, ma che aumenta su alcuni titoli di fiction, tra il 4 e il 5%. Valori in assoluto ancora modesti, ma che delineano un processo a crescita rapida, molto più rapida rispetto allo stesso e-commerce. Alla fine del primo semestre 2011 il valore era inferiore allo 0,5% e raggiungeva lo 0,9% a fine 2011. A fine 2012 era raddoppiato. Non è difficile ipotizzare un avvicinamento a quota 4%-5% a fine 2013.

In dettaglio il programma della giornata alla Scuola Normale Superiore.

Uno, nessuno, centomila. Libri di testo e risorse digitali per la scuola italiana in Europa

Pisa, 9 Novembre 2013

Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7

PROGRAMMA

9:00 – 9:30 – Indirizzi di benvenuto e introduzione ai lavori

Fabio Beltram, Direttore Scuola Normale Superiore

Maria Chiara Carrozza, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

9.30 – 10.30 – Il benchmark europeo

Introduce Fulvio Ricci, Scuola Normale Superiore

Interviene

Caroline Hummels, Eindhoven Technical University – Facilitating the learner to realise its potential

10.30 – 12.45

Che fare? Opinioni a confronto su libri di testo e didattica digitale

Coordina Gino Roncaglia, Università della Tuscia

Ne discutono

Dianora Bardi, Vicepresidente Centro Studi Impara Digitale

Noa Carpignano, BBN Editrice

Salvatore Giuliano, Dirigente scolastico ITIS Majorana di Brindisi

Francesco Leonetti, Università della Tuscia

Roberto Maragliano, Università degli Studi Roma Tre

Agostino Quadrino, Direttore editoriale Garamond

Giorgio Riva, Direttore Generale RCS Education e Consigliere gruppo educativo AIE

13:00 – 14:15 Lunch break

 

14.30-17.00 Testi (&) digitali nella scuola: esperienze, idee, progetti – Tavola rotonda

Coordina Patrizia Marti, Università di Siena e Eindhoven Technical University

partecipano al dibattito:

Daniele Barca, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo U. Amaldi di Cadeo e Pontenure, Piacenza

Serenella Besio, Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste

Luciano Chiappetta, Capo Dipartimento Istruzione, MIUR

Antonio Fini, Dirigente scolastico, Istituto Comprensivo di Arcola-Ameglia

Alfredo Fiore, Dirigente scolastico, ITI Ferraris di Napoli

Bruno Mari, Vice Presidente Giunti Editore

Cristina Mussinelli, Associazione Italiana Editori

Fulvio Ricci, Scuola Normale Superiore

Gino Roncaglia, Università della Tuscia

Organizzazione

Fulvio Esposito, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Patrizia Marti, Università di Siena e Eindhoven Technical University

Fulvio Ricci, Scuola Normale Superiore

Gino Roncaglia, Università della Tuscia