In un articolo comparso sulla rivista “Nature Communications”, un gruppo di ricercatori della Scuola Normale Superiore composto da Simone Barbarino, Rosario Fazio, Leonardo Mazza, Davide Rossini e Luca Taddia (quest’ultimo anche associato al CNR-INO) ha fatto emergere la possibilità di studiare fasi della materia legate all’effetto Hall quantistico in gas di particelle quantistiche confinati in geometrie approssimativamente unidimensionali. Tra i vari sistemi fisici a cui queste osservazioni si possono applicare, i vapori ultrafreddi di atomi alcalino-terrosi rivestono un ruolo particolarmente promettente.

L’effetto Hall quantistico, una delle scoperte più interessanti della fisica della materia condensata degli ultimi trent’anni, ha profondamente modificato la nostra comprensione del comportamento di sistemi composti da un numero molto grande di particelle quantistiche.
In questo articolo viene mostrato che i gas alcalino-terrosi si propongono come un sistema altamente controllabile dove alcuni aspetti di tale effetto possono venire studiati in condizioni privilegiate.
Lo studio, che propone modelli teorici basati su argomenti astratti e simulazioni numeriche, predice una serie di fenomeni che possono venire verificati in laboratorio con le attuali tecniche sperimentali.
Questi risultati rappresenterebbero un importante passo verso la caratterizzazione dell’effetto Hall quantistico in gas atomici ultrafreddi, aprendo così nuovi orizzonti nello studio di sistemi fortemente correlati.

L’articolo di Nature Communications

Pisa, 09/09/15