La Scuola Normale Superiore commemora il filosofo, da poco scomparso, lunedì 9 dicembre alle ore 16.30. Interverranno, per la Normale, Luigi Ambrosio, Roberto Esposito, Maro Piazza, Gianpiero Rosati. Con loro Barbara Carnevali (Ecole des hautes etudes en sciences sociales), Alfredo Ferrarin (Università di Pisa), Daniele Francesconi (Direttore Festival Filosofia Modena)

Sabato 7 dicembre 2019

Il 9 dicembre alle ore 16.30, a Pisa, nel Palazzo della Carovana (Sala Azzurra) della Scuola Normale, si terrà un incontro “In ricordo di Remo Bodei”, scomparso lo scorso 7 novembre. Dopo l’introduzione del Direttore della Scuola, Luigi Ambrosio, prenderanno la parola i colleghi più vicini a Bodei, per ricordarne il contributo in ambito filosofico, accademico, e come promotore della cultura.

Remo Bodei, illustre filosofo, fu allievo della Scuola Normale Superiore tra il 1957 e il 1961, completandovi nei due anni successivi anche il suo perfezionamento. Dal 1969 al 1993 fu professore della Scuola, ricoprendo le cattedre di Storia della Filosofia e di Estetica. Oltre alla formazione a Pisa, Bodei arricchì il suo percorso di esperienze nelle principali università europee ed americane. Per tutta la sua carriera si interessò all’idealismo classico tedesco, al romanticismo, all’estetica e al pensiero utopico. Le sue opere sono state tradotte in numerose lingue e hanno goduto di un grande successo presso un pubblico di specialisti e non; ricordiamo, fra le più significative, Sistema ed epoca in Hegel (1975), Multiversum (1979), Hölderlin. Sul tragico (1980), Scomposizioni. Forme dell’individuo moderno (1987), Geometria delle passioni (1991) e Destini personali (2002).

Per l’occasione saranno presenti, Barbara Carnevali (Ecole des hautes etudes en sciences sociales), Roberto Esposito (Scuola Normale Superiore), Alfredo Ferrarin (Università di Pisa), Daniele Francesconi (Direttore Festival Filosofia Modena), Mario Piazza (Scuola Normale Superiore), Gianpiero Rosati (Scuola Normale Superiore). 

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