L’intervento al Palazzo dell’Orologio, in Piazza dei Cavalieri, è stato eseguito in questi anni su progetto dello studio Nuvola B architetti associati sotto la supervisione dell’Area Edilizia e Manutenzione della Scuola Normale Superiore.


PISA, 14 giugno 2024. Il Premio all'Architettura Contemporanea 2024 se lo aggiudica, nella categoria “opera di allestimento o interni”, la Biblioteca della Scuola Normale Superiore per il riallestimento degli spazi interni eseguito presso il Palazzo dell’Orologio in Piazza dei Cavalieri a Pisa. Il premio è conferito ai progetti perfettamente calati nel contesto in cui sono realizzati, con una particolare attenzione alla funzione sociale delle opere, alla qualità costruttiva e alla responsabilità ambientale. È promosso dal Consiglio regionale della Toscana, Ordine degli Architetti di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti ed è rivolto alle opere realizzate nei cinque anni precedenti alla pubblicazione del bando.   

L’opera di riallestimento degli spazi della Biblioteca è stata ideata dai progettisti Nuvola B architetti associati (le ditte che hanno realizzato arredo e illuminazione sono Laezza spa ed Exenia). I lavori sono stati eseguiti sotto la supervisione dell’Area Edilizia e Manutenzione della Scuola Normale, di cui è responsabile l’ing. Benedetta Biondi. 

“L’allestimento – si legge nella motivazione del premio - coniuga efficienza funzionale, con interventi architettonici semplici, puliti ed identificativi. L’intervento è inoltre il risultato di un concorso pubblico, modalità premiante nel favorire progetti di qualità nell’ambito della committenza pubblica”. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri a Firenze, presso la Palazzina Reale di Firenze SMN in cui è stata anche allestita una mostra dei progetti vincitori.

Delle 119 opere giunte al vaglio della giuria si sono aggiudicati il premio, oltre la Biblioteca della Scuola Normale, anche La Casa dell'Architetto (Collodi, Pistoia) nella categoria “opera prima”; Cantina di Guado al Tasso (Castagneto Carducci, Livorno), nella categoria “opera di nuova costruzione”; Factory (Firenze) GO-Giunti Odeon (Firenze), nella categoria “opera di restauro e recupero”; Borgo di Torri (Sovicille, Siena) nella categoria “opera su spazi pubblici, paesaggi e rigenerazione”. Per l'edizione 2024, la IV della manifestazione, la giuria era composta dagli architetti Michele De Lucchi, Michel Carlana, Francesco Isidori, Claudia Mainardi e dalla professoressa Emanuela Saporito, quest'ultima col ruolo di presidente.

 

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