La Scuola Normale Superiore esprime ferma condanna per le misure adottate dal Governo turco a seguito del tentativo di colpo di stato del 15 luglio, in sintonia con la posizione assunta dalla CRUI.

Tali misure colpiscono i diritti civili dei singoli e delle collettività. In particolare, vengono mortificate le libertà di ricerca, insegnamento, autogoverno per lunga tradizione proprie delle Università ed essenziali alla loro vita. Già nell’immediato, le misure del Governo turco provocano gravi danni alle collaborazioni oggi attive e stabilite grazie a un lungo percorso ispirato a valori che oggi vengono negati.