E’ il valzer il tema conduttore della  edizione de di quest’anno  dei Concerti della Normale, la 46esima, con tre appuntamenti disseminati durante l’arco della rassegna dall’ottobre 2012 al maggio 2013. La Strauss Festival orchestra di Vienna ha aperto le danze il 18 ottobre, per il concerto inaugurale della stagione, con un programma dedicato al valzer della tradizione viennese e mitteleuropea. Altri due appuntamenti, uno a marzo con il pianista franco-americano François-Joël Thiollier l’altro a maggio con i Canti e valzer d’amore di Johannes Brahms.

Ma non solo musica “classica”: anche eventi caratterizzati da un più forte accento sperimentale, come l’omaggio a John Cage o la Napoli milionaria del Progetto LTL Opera Studio caratterizzano il programma. Un cartellone annunciato quest’oggi dal direttore della Scuola Normale, Fabio Beltram, e dal presidente della Fondazione Pisa, Cosimo Bracci Torsi e presentato in dettaglio dal consulente artistico della stagione, maestro Carlo de Incontrera.

Ecco la scaletta degli appuntamenti. 21 novembre: serata tutta contemporanea con il flautista Roberto Fabbriciani e le percussioni di Jonathan Faralli, in omaggio a John Cage nel centenario della nascita. 11 dicembre: dopo lo straordinario successo della scorsa stagione, il pianista russo Grigory Sokolov proporrà un recital con la Suite in re di Jean-Philippe Rameau e la Sonata in la minore di Mozart, composta a Parigi nel 1778.

15 gennaio: serata dedicata a Beethoven con tre sonate per pianoforte e violino (tra cui La primavera e la Kreutzer), nella lettura di Viktoria Mullova, accompagnata al forte-piano dal maestro Paolo Giacometti. 25 febbraio: Maurizio Baglini al pianoforte in duo con la violoncellista Silvia Chiesa eseguirà la Sonata in mi minore di Brahms, poi Britten e Rachmaninov. Dal 4 al 7 marzo: due seminari musicali seguiti da due concerti di Jeffrey Swann, il pianista newyorkese che con le sue magistrali lezioni e i magnifici recital incanta ogni anno il pubblico e gli abbonati della stagione. Tema, Wagner, nel bicentenario della nascita. 16 marzo: i complessi di Monaco diretti da Hansjörg Albrecht saranno impegnati nella Johannes-Passion, capitolo fondamentale del catalogo bachiano. 23 aprile: il Quartetto Klimt – pianoforte, violino, viola e violoncello – proporrà Il Quartetto op. 87 di Dvořák e quello in mi bemolle di Schumann con una importante firma contemporanea, quello di Iván Vándor. Quattro sono le serate con l’Orchestra della Toscana – impegnata in partiture di Weber, Mendelssohn, Haydn, Mozart, Beethoven, Frank Martin – mentre il Progetto LTL Opera Studio mette in scena il 23 marzo Napoli milionaria di Eduardo De Filippo e la musica di Nino Rota.