Percorsi di orientamento per ragazze e ragazzi provenienti da contesti svantaggiati grazie all’alleanza tra Sant’Anna (capofila), NormaleCollegio Superiore dell’Università di BolognaScuola Galileiana, Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza Università di Roma.

 

Pisa, 10 aprile 2025. Il progetto MERITA, che coinvolge cinque Scuole Universitarie Superiori italiane - la Scuola Superiore Sant’Anna (capofila), la Scuola Normale Superiore, il Collegio Superiore dell’Università di Bologna, la Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova e la Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza Università di Roma - espande le attività di orientamento del progetto “Me.Mo. – Merito e Mobilità sociale”.

 Promosso qualche anno fa dalla Scuola Superiore Sant’Anna, Me.Mo. ha l’obiettivo di sostenere giovani  provenienti da contesti socio-economici fragili, accompagnandoli verso un futuro universitario che, per molti, sembrava inizialmente fuori portata. Nell’edizione 2024 questo progetto, grazie al coinvolgimento della rete della rete delle altre Scuole universitarie tra cui la Normale, è cresciuto in modo significativo e coinvolge ora 610 partecipanti provenienti da tutte le regioni italiane, selezionati per il loro contesto familiare e socioeconomico, e non solo per rendimento scolastico. Le ragazze e i ragazzi prenderanno parte nei prossimi mesi a percorsi immersivi presso le sedi delle Scuole Universitarie Superiori, dove potranno sperimentare dal vivo non solo l’esperienza universitaria, ma anche la vita in  comunità accademiche caratterizzate da confronto, condivisione, crescita personale e intellettuale.

 Nel frattempo uno studio in corso di pubblicazione ha evidenziato che il 94% delle studentesse e degli studenti che hanno preso parte all’edizione 2022/23 di Me.Mo. ha scelto di iscriversi, o è in fase di iscrizione, a un corso di laurea universitario. Un dato che evidenzia il contributo concreto del progetto nell’orientare le scelte di questi giovani.  Lo studio stima infatti che l’impatto del programma sia in aumento del 15% nelle iscrizioni universitarie, con risultati particolarmente rilevanti tra le studentesse, tra coloro che hanno frequentato istituti tecnici o professionali e tra chi, pur non avendo medie scolastiche eccellenti, ha dimostrato motivazione e capacità di crescita.

 I risultato è stato presentato oggi, giovedì 10 aprile, durante il convegno “Aprire al futuro: Merito e Mobilità sociale”, che si è svolto presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’evento è stato l’occasione per raccontare l’evoluzione del progetto Me.Mo., che – dopo sei edizioni di successo – si apre oggi a una nuova fase nazionale attraverso MERITA – La rete per il talento, finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).