Perfezionatasi con Luigi Ambrosio e Alessio Figalli, Maria Colombo ottiene la direzione del Laboratorio di Analisi Matematica, Calcolo delle Variazioni ed Equazioni Differenziali alle Derivate Parziali alla École polytechnique fédérale de Lausanne.

Pisa, 16 dicembre 2019 

Ha solo trent’anni, eppure ricopre già una prestigiosa posizione al Politecnico di Losanna: Maria Colombo, ex allieva della Classe di Scienze della Scuola Normale Superiore, è attualmente la Direttrice del Laboratorio di Analisi Matematica, Calcolo delle Variazioni ed Equazioni Differenziali alle Derivate Parziali.

Maria Colombo è nata a Luino, in provincia di Varese e si è formata alla Scuola Normale di Pisa sotto la guida di Luigi Ambrosio e di Alessio Figalli, prima come studentessa del Corso Ordinario e poi, tra il 2012 e il 2015, del Corso di Perfezionamento, con una tesi di dottorato dal titolo Flows of non-smooth vector fields and degenerate elliptic equations with applications to the Vlasov-Poisson and semigeostrophic systems per cui ha vinto il Premio Michele Cuozzo. Successivamente ha completato un periodo di PostDoc all’Istituto di Matematica di Zurigo, nel gruppo di ricerca di Camillo De Lellis. Nel 2016 è stata vincitrice del Premio “Gioacchino Iapichino” in qualità di giovane ricercatrice di Analisi Matematica e, nel 2018, si è aggiudicata il Premio “Carlo Miranda” della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli. È stata invitata a tenere numerose conferenze e lezioni in sedi prestigiose in Italia e all’estero, tra cui Basilea, Austin, Trieste, Princeton e Berkeley.

Il suo attuale gruppo di ricerca al Politecnico di Losanna si occupa delle applicazioni concrete, nel campo della fluidodinamica e della meteorologia, di modelli matematici quali l’Analisi delle Equazioni Differenziali alle Derivate Parziali, il Calcolo delle Variazioni e la Teoria Geometrica della Misura. Recentemente è stata ospite a Radio3 Scienza, dove è stata intervistata per i suoi notevoli traguardi nel campo della matematica, in cui le donne ancora in Italia faticano ad affermarsi. Maria Colombo, giovanissima ricercatrice e madre, offre a tal proposito un esempio in controtendenza. Il link all’intervista completa.

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