Professore ordinario di Probabilità e statistica matematica alla Scuola Normale, interverrà con una analisi sul contributo rivoluzionario della matematica nel collegare le fluttuazioni caotiche del clima con modelli predittivi di lungo periodo. L'evento all'Università di Bologna, mercoledì 5 febbraio, si può seguire sul canale youtube UMI.
PISA, 30 gennaio 2025. “Matematica e clima” è l’evento scientifico organizzato dall’Unione Matematica Italiana mercoledì 5 febbraio all’Università di Bologna. Il professor Franco Flandoli, ordinario di Probabilità e statistica matematica alla Scuola Normale, è stato chiamato a partecipare con l’intervento Un’idea matematica di Klaus Hasselmann, premio Nobel 2021 per le ricerche sul clima, un’analisi sul contributo rivoluzionario della matematica nel collegare le fluttuazioni caotiche del clima con modelli predittivi di lungo periodo, a partire dalle 16.15. Prima di lui, alle 15.00, Dino Zardi (Università di Trento) terrà la conferenza L’equazione del clima – Storia e prospettive della rappresentazione fisico-matematica delle dinamiche dell’atmosfera del clima.
Si possono seguire in diretta questi interventi sul canale YouTube di UMI
“Il cambiamento climatico – afferma Marco Andreatta, Presidente dell’Unione Matematica Italiana - è una delle sfide più urgenti per l’umanità, e affrontarlo richiede un approccio scientifico fondato sulla modellizzazione matematica. Negli ultimi anni, la matematica ha compiuto enormi progressi in questo campo, integrando modelli classici con tecniche probabilistiche, analisi di dati sempre più accurate e avanzati metodi di apprendimento automatico. L’Unione Matematica Italiana ha istituito un gruppo di lavoro — il gruppo UMI-CliMath — per promuovere sinergie tra l’ambito della ricerca e la società al fine di rendere la modellizzazione matematica applicata al clima una risposta condivisa”.
L’evento si inserisce nel contesto del progetto PRIN22PNRR – Project N.P20225SP98, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma NextGenerationEU, che mira a sviluppare approcci matematici innovativi per affrontare i cambiamenti climatici e i loro impatti.
La Scuola Normale da qualche anno è attiva negli studi sul cambiamento climatico con alcuni progetti di ricerca e la partecipazione al dottorato nazionale "PhD in Sustainable Development and Climate change (PhD SDC)", con referente interno il professor Nicola Tasinato.