Si chiama “Mathematica italiana” il progetto del centro De Giorgi dedicato alla raccolta, condivisione e diffusione di autorevoli studi matematici del nostro Paese. Un portale, già online, raggiungibile all’indirizzo web nel quale sono raccolte circa 400 opere matematiche italiane tutte pubblicate tra il Rinascimento e i primi del ‘900, con oltre 650 schede biografiche di matematici. Permetterà a tutti, dagli specialisti agli studenti delle scuole superiori, di fruire di un contenitore di informazioni di alto valore scientifico continuamente aggiornato, per favorire la diffusione e la consultazione di testi e opere oggi difficilmente reperibili o di cui non esiste una edizione moderna.

“Mathematica italiana” è inoltre aperto a studenti e studiosi, che potranno partecipare inviando biografie, scrivendo schede bibliografiche, suggerendo nuovi testi o revisioni del materiale presente sul portale. Oltre che dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, ha ricevuto finanziamenti anche dall’Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi” (INdAM) e dalla Scuola Normlae.

Le opere provengono da istituzioni (tra cui la Biblioteca Viganò di Brescia, il museo Il giardino di Archimede di Firenze, la biblioteca della Scuola Normale Superiore, il fondo antico della Biblioteca Universitaria Pisana) e da privati. Si suddividono in: “monografie”, opere estremamente importanti per aver determinato l’inizio o lo sviluppo di una determinata area matematica; “libri elementari”, primi manuali di insegnamento su argomenti matematici, utili per uno studio relativo a programmi universitari di particolari periodi storici; “abilitazioni Scuola Normale Superiore”, studi d’avanguardia tra la seconda metà dell’800 e i primi anni ’20; l’ultima sezione, “contributi vari”, si divide in saggi e necrologi. Ogni opera è accompagnata da una scheda che ne descrive il contenuto e ne indica il titolo, l’autore, la provenienza e l’eventuale edizione cartacea a cura delle Edizioni della Normale. Dalla scheda è inoltre possibile accedere a una biografia dell’autore. “Mathematica italiana” sarà quindi un’opportunità per tutti coloro che desiderano arricchire la propria conoscenza sia storica che scientifica relativa agli studi matematici del nostro Paese, nonché un punto d’incontro tra giovani studiosi, università ed enti di ricerca, utile per fornire un quadro sempre aggiornato e di rilevante valore scientifico di questo settore troppo spesso trascurato nel nostro Paese.