ll libro raccoglie le biografie, una bibliografia di riferimento e un’antologia di opere rappresentative di oltre quaranta artisti compresi tra l’ultimo decennio del Quattrocento e la fine del secolo successivo, da Schongauer ai Piccoli Maestri di Norimberga, da Cranach a Altdorfer, passando per figure meno note e confronti con l’Italia, la Francia, la Svizzera e le Fiandre. È il primo studio comprensivo in lingua italiana sull’argomento.

Pisa, 11 febbraio 2020.

Si intitola Incisori tedeschi del Cinquecento il volume di Luca Baroni patrocinato, tra gli altri istituti, anche dalla Scuola Normale, che tratta in maniera esaustiva il tema dell'incisione in territorio tedesco nel XVI secolo. Il libro (176 pp, 800 figg. b/n, 39 euro) è edito in occasione della mostra su Dürer e gli incisori tedeschi del Cinquecento, che si è tenuta a Gradara, in provincia di Pesaro e Urbino, dal 30 novembre 2019 al 24 febbraio 2020. 

Numerosi sono i contributi di allievi ed ex allievi della Scuola Normale al volume (oltre a Baroni, perfezionando della Classe di Lettere e Filosofia, anche Filippo Bosco, Giovanni Lusi, Carlo Berardi, Marco Mascolo). Un saggio è stato scritto anche dal prof. Giovanni Maria Fara, professore di Storia dell'arte moderna alla Ca' Foscari e la prefazione dalla Direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe di Berlino, Dagmar Korbacher. Sarà presentato alla Scuola Normale con un apposito evento nel mese di aprile.

L’incisione moderna nacque nel XVI secolo in territorio tedesco. Quando la Germania non era ancora uno stato unitario, gli artisti di lingua tedesca svilupparono un efficiente sistema di produzione e diffusione delle stampa che ne elevò lo status da mezzo di moltiplicazione delle immagini a basso costo a linguaggio artistico indipendente. Ciò avvenne principalmente grazie a una delle massime menti del Rinascimento, quella di Albrecht Dürer: ma le sue intuizioni furono replicate, sviluppate e consolidate da una formidabile schiera di maestri incisori.

Il volume è il primo studio comprensivo in lingua italiana sull’argomento: raccoglie le biografie, una bibliografia di riferimento e un’antologia di opere rappresentative di oltre quaranta artisti compresi tra l’ultimo decennio del Quattrocento e la fine del secolo successivo, da Schongauer ai Piccoli Maestri di Norimberga, da Cranach a Altdorfer, passando per figure meno note e confronti con l’Italia, la Francia, la Svizzera e le Fiandre. Completa il testo una selezione di saggi che approfondiscono il mondo dell’incisione tedesca nelle sue molteplici sfaccettature storiche, tecniche e di espressione visiva.

Parte dei contenuti del volume erano stati anticipati e sviluppati in forma di lezioni introduttive ai corsi di orientamento della Normale tenuti a giugno 2018 presso il Conservatorio Santa Chiara di San Miniato.