Braiker, il biosensore completamente elettrico in grado di individuare la presenza di traumi cerebrali da analisi del sangue messo a punto al Laboratorio Nest, è stato premiato alla decima edizione della “Borsa della Ricerca”, che si è svolta al Campus universitario di Fisciano dell’Università degli studi di Salerno dal 28 al 30 maggio.

Promosso dalla Fondazione Emblema con l’Ateneo salernitano e la Regione Campania, la Borsa della Ricerca si è conclusa con l’assegnazione dei “BdR Award”, riconoscimenti assegnati alle realtà che hanno presentato le idee più innovative.

Matteo Agostini, assegnista di ricerca della Scuola Normale Superiore e uno dei due creatori di Braiker (insieme a Marco Cecchini dell’Istituto Nano del CNR) è stato premiato da Pietro Ferrari di G-Factor, incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli.

Nata nel 2010, la Borsa della Ricerca ha visto totalizzare fino ad oggi, nell’appuntamento al Campus di Fisciano, oltre 8.000 incontri one to one diventando un vero e proprio propulsore di innovazione.