Hanno vinto il concorso di ammissione 2025. I nuovi allievi e le nuove allieve sono stati introdotti alla facilities e alla vita collegiale. Il Direttore Schiesaro: «Siamo sicuri che troveranno nella Scuola la sede migliore per approfondire le loro passioni».
PISA, 1 ottobre 2025. La Normale accoglie 75 nuovi allievi e allieve del Corso ordinario. Vincitori e vincitrici del concorso di ammissione tenuto tra fine agosto e inizio settembre si sono ritrovati a Pisa, nel Palazzo della Carovana in Piazza dei Cavalieri, per iniziare il loro percorso di studio universitario al termine del quale conseguiranno la laurea. Si tratta di un momento emotivamente importante della loro esperienza di neo normalisti, quello in cui si presentano ai docenti e al personale degli uffici e soprattutto conoscono i colleghi di corso e gli altri studenti già presenti alla Scuola, compagni di una esperienza collegiale di studio che si protrarrà almeno per 5 anni per la maggior parte dei nuovi ammessi.
La cerimonia di benvenuto si è svolta oggi, e continuerà domani, con i saluti del Direttore Alessandro Schiesaro, dei Presidi Corinne Bonnet (Lettere e filosfia), Angelo Vistoli (Scienze) Guglielmo Meardi (Scienze politico-sociali), dei prorettori e prorettrici.
In questo 2025 sono entrati 75 nuovi studenti in tutto: 32 iscritti a Lettere e filosofia (tra cui 6 Lettere moderne, 10 Filosofia, 8 Scienze dell’Antichità, 7 Storia, 1 Storia dell’arte); 37 al primo anno di Scienze (tra cui 19 Matematica e informatica; 10 Fisica; 5 Chimica e Geologia; 3 Scienze biologiche); 6 a Scienze politico-sociali a Firenze.
La regione di provenienza dei più rappresentata tra i nuovi ammessi è la Lombardia con 13 studenti e studentesse, a seguire il Lazio con 12 e la Toscana con 10 (6 Piemonte, 5 Puglia e Veneto, 3 Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli, Marche e Sicilia, 2 Sardegna e Liguria, 1 Trentino, Valle d’Aosta, Campania, Calabria, Sardegna). Hanno tutti vinto il concorso di ammissione per solo merito, superando le prove scritte (anonime) e orali e sono stati valutati senza tener conto del loro voto di maturità. D’ora in poi vivranno nei collegi della Scuola Normale a Pisa e in quello di Firenze, frequentando le lezioni interne e quelle dell’Università di Pisa (per gli allievi di Lettere e Scienze) e dell’Università di Firenze (per quelli di Scienze politico-sociali), i laboratori, la biblioteca, la mensa, per una esperienza universitaria immersiva, che per i normalisti è gratuita.
«L’arrivo delle nuove studentesse e dei nuovi studenti è un momento centrale nella vita della Normale – ha detto il Direttore Alessandro Schiesaro. Anche quest’anno Pisa accoglie giovani persone di talento e siamo sicuri che troveranno nella Scuola la sede migliore per approfondire le loro passioni».

