Il progetto "Green Chemistry" del team leader Francesco Margheriti, dottorando in Nanoscienze, consiste nella ideazione e sviluppo di un prodotto cosmetico ecosostenibile, prodotto da materiali di riutilizzo e formulato con eccipienti e processi di lavorazione completamente green e vegan.

Pisa, 17 maggio 2021.

Giovedì 13 maggio si è conclusa l’edizione 2021 del CYB+, seconda parte del Contamination Lab Pisa, giunto alla quarta edizione e che quest'anno ha raggiunto un record di 84 iscritti, con dieci idee di impresa innovative maturate durante il percorso formativo, otto delle quali sono state presentate dagli autori con un Pitch.

Nato nel 2017 con il cofinanziamento del Miur e sviluppato dall’Università di Pisa, in collaborazione con la Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Contamination Lab Pisa ha l’obiettivo di promuovere e incoraggiare lo spirito imprenditoriale e di innovazione tra studenti di laurea magistrale, dottorandi, dottori di ricerca e docenti attraverso la contaminazione tra le competenze di soggetti provenienti da diverse aree scientifiche e disciplinari.

Tra i tre premiati c’è il progetto "Green Chemistry" del team leader Francesco Margheriti, attualmente dottorando in Nanoscienze alla Scuola Normale Superiore, che si è classificato secondo. Il progetto consiste nella ideazione e sviluppo di un prodotto cosmetico ecosostenibile, prodotto da materiali di riutilizzo e formulato con eccipienti e processi di lavorazione completamente green e vegan.

Ad aggiudicarsi il primo premio è stato il progetto “lombriCOMPOSTiera” (team leader Donato Politanò, studente magistrale in Produzioni Agroalimentari e gestione degli Agroecosistemi presso l’Università di Pisa) che mira a realizzare un biocompostatore sostenibile che permetta la produzione di compost di elevata qualità.  

Il progetto terzo classificato "Il Tè Corretto" - guidato dalla studentessa magistrale del corso in Linguistica e Traduzione dell'Università di Pisa Gioia Giannetti - potrà accedere a un pacchetto di consulenza messo a disposizione dall'Unità Servizi per il Trasferimento Tecnologico dell'Università di Pisa in collaborazione con esperti del settore.  Il Tè Corretto si propone di fidelizzare e ampliare la community di un giornale digitale grazie all'utilizzo in modo innovativo di una carta fedeltà.

I progetti vincitori si aggiudicano programmi di formazione, consulenza e supporto messi a disposizione dai partner del CLab Polo Tecnologico Navacchio, CNA Pisa, Federmanager Toscana, TVLP Silicon Valley e dall'Unità Servizi per il Trasferimento Tecnologico dell'Ateneo Pisano.