PISA, 20 marzo. “Discutere le leggi, oggi” è il tema della nuova edizione del seminario di diritto parlamentare, che si articola nella “Spring School” di lunedì 27 e martedì 28 marzo in programma tra la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola Normale Superiore. Come relatori sono stati invitati funzionari di Senato della Repubblica e Camera dei Deputati, parlamentari italiani, europei, consiglieri regionali. Si segnala la presenza di Luciano Violante, ex presidente della Camera dei deputati e oggi presidente della fondazione Italiadecide, che terrà la lectio magistralis, in apertura. Il seminario è organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna, dalla

SCUOLA SUPERIORE DI STUDI SANTA ANNA PISA
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Luciano Violante, ex presidente della Camera dei deputati e oggi presidente della fondazione Italiadecide, aprirà i lavori con una lectio magistralis che si interroga sui possibili benefici apportati alla legge dalla dialettica parlamentare: “Dialettica parlamentare migliora la legge?” (27 marzo, ore 10, aula 3, Scuola Superiore Sant’Anna). Prevista anche la tavola rotonda dedicata in maniera specifica alla riforma del lavoro e al suo impatto con la cosiddetta quarta rivoluzione industriale, inclusa la recente abolizione dei “voucher”, con la partecipazione del senatore Maurizio Sacconi, presidente della Commissione lavoro del Senato della Repubblica, e dell’onorevole Carlo Dell’Aringa, membro della Commissione lavoro della Camera dei deputati (27 marzo, ore 15, aula magna, Scuola Superiore Sant’Anna). Da segnalare, in conclusione della “Spring School” (28 marzo, ore 15.00, sala stemmi, Scuola Normale Superiore) la sessione coordinata da Andrea Mariuzzo, ricercatore in Storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore, dedicata a ripercorrere gli iter di due leggi ormai considerate “storiche”, come la nazionalizzazione dell’energia elettrica e il divorzio.

“Nell’esperienza concreta della democrazia parlamentare – spiega il promotore del seminario Emanuele Rossi, docente di diritto costituzionale e prorettore vicario della Scuola Superiore Sant’Anna  – la dialettica parlamentare (almeno quella visibile nelle Assemblee) è vissuta più come ‘spettacolo’ che non come riflessione, anche accesa, di maggioranza e di opposizioni su un testo legislativo. In altre occasioni, la dialettica parlamentare è vista come fattore di peggioramento della qualità della normazione, aprendo il procedimento legislativo alle ‘incursioni’ dei gruppi parlamentari e, attraverso loro, dei gruppi di interesse. Ancora, la dialettica parlamentare è stata considerata come un inutile allungamento dei tempi di discussione, da limitare al massimo. È necessario, quindi, aprire una riflessione ampia anche sul piano storico”.

Programma dettagliato disponibile su