In base a criteri qualitativi la Scuola ha ottenuto un punteggio pari a 81/100, grazie al quale non ci sarà alcuna riduzione del contributo Erasmus+.

Pisa, 4 marzo 2020.

I servizi che la Scuola Normale ha offerto nell’anno accademico 2018/19 agli allievi in entrata e in uscita per quanto riguarda la mobilità con l’estero sono stati valutati positivamente da Indire, agenzia del Ministero dell’Istruzione che gestisce i contributi di Erasmus+ per le attività rivolte all’internazionalizzazione.

Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) ha emesso una scheda valutativa assai positiva del "Rapporto finale e dei documenti" presentati dall'Ufficio Internazionalizzazione per accedere al contributo di Erasmus + (38.518) previsto per lo scorso anno accademico. In base a criteri qualitativi la Scuola Normale ha ottenuto un punteggio pari a 81/100 , grazie al quale non ci sarà alcuna riduzione del contributo.

Secondo tale valutazione la Scuola Normale supporta con grande efficacia le azioni rivolte agli studenti in entrata dall’estero e in uscita verso l’estero. In particolare “Si apprezzano i corsi formativi che la Scuola organizza, tra cui il Corso di Italiano di 40 ore, rilasciando alla fine dello stesso 4 CFU ed in particolare il Corso sulla sicurezza sul lavoro, obbligatorio sia per gli incoming che per gli outgoing, che viene offerto on line e rilascia un attestato finale”.

Tra le criticità rilevate dall’Istituto la difficoltà della mobilità studio a causa della doppia iscrizione degli allievi, alla Scuola Normale e all’Università di Pisa, difficoltà che però potrà essere superata grazie a un accordo per il riconoscimento dei crediti in entrambe le università siglato nel settembre 2019.