Scalable Democracy è il titolo del progetto che si svolgerà presso l’Istituto di Scienze Umane e Sociali della Scuola Normale, a cura di Marco Deseriis, nell’ambito delle borse Marie Curie (programma Horizon 2020 della Commissione Europea).  Scalable Democracy (titolo originale “Can Direct Democracy Be Scaled? The Promise of Networked Democracy and the Affordances of Decision-Making Software“) esamina la recente ascesa in Europa di nuove forme di partecipazione politica in rete.

Il progetto si concentra su alcuni partiti politici—come Podemos in Spagna, il Movimento 5 Stelle in Italia e il Partito Pirata in Germania—che incoraggiano la partecipazione diretta dei cittadini ai processi decisionali politici attraverso l’uso delle tecnologie di rete. In particolare, la ricerca analizza le affordance tecniche e gli usi sociali di una nuova generazione di software decisionali adottati da questi partiti per promuovere una nuova idea di democrazia basata sull’ibridazione di elementi propri della democrazia rappresentativa e della democrazia diretta.

Responsabile scientifico del progetto è la prof.ssa Donatella Della Porta, Preside dell’Istituto di Scienze Umane e Sociali. Il finanziamento è 180.277 euro per una durata di 2 anni, con inizio dal primo settembre 2016.