Si occupa di tematiche riguardanti il mutamento ambientale, la sostenibilità, l’innovazione tecnologica. È in servizio dal primo marzo di quest’anno.

FIRENZE, 31 marzo 2023. Dal primo marzo di quest’anno ha preso servizio come professore ordinario di Sociologia dell’ambiente e del territorio della Classe di Scienze politico-sociali della Scuola Normale Superiore, Luigi Pellizzoni.

Nato a Udine nel 1959, il professor Pellizzoni ha insegnato nelle Università di Trieste, IUAV Venezia, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (ISAS) e da ultimo Università di Pisa.

È stato tra l’altro visiting professor presso il Centre for the Study of Environmental Change (CSEC) della Lancaster University, nel Regno Unito e per due mandati nel Comitato Esecutivo della European Sociological Association (2011-2013 e 2013-2015) di cui attualmente è vice-presidente.

Ha una vasta esperienza di ricerca a livello internazionale ed è autore di circa 140 pubblicazioni riguardanti principalmente il mutamento ambientale, la sostenibilità, le mobilitazioni sociali, la politica delle anticipazioni tecnologiche e emergenziali e il post-lavoro.

Tra i suoi libri: Il rischio ambientale (il Mulino, 2001), La deliberazione pubblica (ed., Meltemi, 2005), Sociologia dell'ambiente (il Mulino, 2008, 2ed.), Neoliberalism and Technoscience: Critical Assessments e Ontological Politics in a Disposable World: The New Mastery of Nature (ed., Ashgate, 2012). È co-editor dell’Handbook of Critical Environmental Politics, uscito a fine 2022 per Edward Elgar.

La Classe di Scienze politico-sociali, che ha sede a Firenze, a Palazzo Strozzi, si occupa di tematiche riguardanti le democrazie, la comunicazione politica, i conflitti socio-economici, con un corso ordinario (dal quarto anno) e di Perfezionamento. Ne è preside il professor Guglielmo Meardi.