E’ attore, drammaturgo, regista: ma soprattutto vincitore della scommessa di trasformare i detenuti di un carcere in una delle più apprezzate realtà teatrali europee. Con la sua Compagnia della Fortezza Armando Punzo si è aggiudicato quattro premi Ubu, gli oscar italiani del teatro. Punzo ha raccontato alla Scuola Normale, il 24 ottobre 2014 nella Sala Azzurra, questo progetto artistico, all’indomani del nuovo allestimento di Santo Genet, lo spettacolo che apre la stagione teatrale del Verdi di Pisa (sabato 8 novembre). “La Compagnia della Fortezza – Storia di un’utopia realizzata” è il titolo della conferenza che Punzo. Il video dell’incontro.

La Compagnia della Fortezza nasce come progetto di Laboratorio Teatrale nella Casa di Reclusione di Volterra nell’agosto del 1988, a cura di Carte Blanche e con la direzione di Armando Punzo. Poche ore di laboratorio crescono esponenzialmente fin da subito: l’assiduità e la continuità del lavoro svolto con i detenuti è da sempre una delle caratteristiche della Compagnia della Fortezza, cosa che la contraddistingue da tutte le altre esperienze di teatro in carcere e da altre esperienze di teatro tout court.  La Compagnia produce in media uno spettacolo all’anno; molti di questi, al pari dell’impegno profuso dai detenuti-attori, sono stati insigniti di premi tra i più ambiti nel mondo del teatro e continuano a riscuotere consensi tra addetti ai lavori, pubblico e operatori.

I proficui risultati raggiunti hanno ben presto portato alle prime esperienze pilota di presentazione degli spettacoli della Compagnia all’esterno delle mura del carcere, con i permessi speciali rilasciati ai detenuti-attori: dal 1993  la Compagnia ha cominciato ad essere regolarmente invitata e ospitata nei principali teatri, festival e rassegne italiani.