Un paper di Manuela Moschella, professoressa di politica economica internazionale della Scuola Normale Superiore, commissionato per il Dialogo Monetario del Parlamento Europeo sull’inflazione nella zona euro e le prospettive di cooperazione monetaria internazionale.


FIRENZE, 23 novembre 2022. Uno studio di Manuela Moschella, professoressa di politica economica internazionale della Scuola Normale Superiore (sede di Firenze), e dell’allieva Palma Polyak è stato commissionato dalla Commissione del Parlamento Europeo per i problemi economici e monetari (ECON Committee) per preparare la discussione del meeting del Diaologo Monetario, giovedì 24 novembre. Il paper si concentra sul fenomeno dell’inflazione globale e sull’influenza della politica monetaria negli Stati Uniti sulla zona euro. 

Partendo dall’analisi del contesto finanziario internazionale, per cui l’inflazione è ai massimi pluridecennali in diverse economie, il paper di Moschella e Polyak (“Managing global monetary spillovers. How the Fed’s interest rate hikes and uncoordinated tightening affect the euro area”), identifica i canali attraverso i quali una politica monetaria fortemente restrittiva degli Stati Uniti al fine di contenere l’inflazione si sia estesa al resto del mondo, con particolare riguardo all’area dell’euro. Esamina inoltre i rischi che derivano da una stretta monetaria non coordinata e discute come diverse forme di cooperazione globale possano aiutare a mitigare tali rischi. 

Nel lavoro, viene anche illustrato come le decisioni di politica monetaria non coordinate comportino effettivamente rischi di un eccessivo inasprimento monetario e che i partner commerciali hanno un effettivo interesse politico ad affrontare i disallineamenti nazionali.