La ri-scoperta di un grande classico della letteratura costituisce un’opportunità non solo per ripercorrere quelle pagine indimenticabili che si sono fissate nella nostra memoria collettiva e individuale, ma anche per addentrarsi in quel ricco patrimonio culturale con uno sguardo pieno di fascinazione, come se fosse davvero la prima volta. Per questo motivo la Scuola Normale, con il patrocinio del Comune di Pisa e in collaborazione con la Fondazione Palazzo Blu, organizza una serie di incontri aperti al pubblico con l’intento di presentare tre importanti classici della tradizione italiana in maniera semplice ed efficace, per portarne alla luce nuovi spunti di riflessione e nuove emozioni. L’iniziativa, realizzata in concomitanza con la mostra Un’immagine sorprendente: Paladino tra arte e letteratura (Pisa, Palazzo Blu, 6 giugno 2015 – 13 settembre 2015), si intitola Rileggere i classici: introduzione alle opere, e prevede quattro appuntamenti che si terranno a Pisa presso le Logge di Banchi a giugno nella serata del 24, mentre a luglio in quelle del 3, del 10 e infine del 24, sempre alle ore 21. Un’occasione dunque di discussione attraverso la quale  possiamo riavvicinarci in maniera attuale e suggestiva alla bellezza intramontabile dei nostri testi classici.

Gli interventi del programma saranno tenuti da personalità di spicco nel mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo. Nello specifico: il critico letterario Alberto Casadei (Università di Pisa) presenterà mercoledì 24 giugno La Divina Commedia. Venerdì 3 luglio sarà la volta del professore di Storia dell’Arte Moderna Vincenzo Farinella (Università di Pisa) con Le Metamorfosi, mentre Lina Bolzoni docente di Letteratura Italiana (Scuola Normale Superiore) dedicherà l’incontro di venerdì 10 luglio a L’Orlando furioso. Chiuderà la serie di letture l’attore e scrittore David Riondino, che interpreterà alcuni classici della letteratura il 24 luglio.

Prima degli incontri, alle 18.30 e su prenotazione entro le ore 12.00, sarà possibile effettuare delle visite guidate alla mostra insieme con il curatore Giorgio Bacci.

Pisa, 22 giugno 2015