Nella seduta di mercoledì 22 gennaio l’assemblea di governo ha discusso le questioni sollevate a livello nazionale dai “Ricercatori Determinati”, su sollecitazione dei rappresentanti degli allievi e dei ricercatori, emettendo un comunicato: "prolungato e ingiustificato il definanziamento di università  e ricerca".

Pisa, 23 gennaio 2020.

Il Senato Accademico della Scuola Normale Superiore fa proprie le istanze presentate nelle scorse settimane dai “Ricercatori Determinati", un gruppo di ricercatori e ricercatrici precari, che, a livello nazionale, sta sensibilizzando gli organi competenti e l’opinione pubblica sul problema del definanziamento del comparto dell’università e della ricerca e sull’ipertrofia della precarietà in questo stesso comparto.

Nella seduta di mercoledì 22 gennaio l’assemblea di governo della Normale ha infatti discusso le questioni sollevate dai “Ricercatori Determinati”, su richiesta dei rappresentanti degli allievi e dei ricercatori della Scuola in Senato Accademico.

“L'iniziativa dei Ricercatori Determinati – si legge nella nota del Senato Accademico della Scuola Normale - è apprezzabile e tempestiva nel denunciare il prolungato e ingiustificato definanziamento di università  e ricerca (peraltro rispetto a livelli di finanziamento estremamente  ridotti in prospettiva comparata europea). Anche condivisibili sono le denunce relative alle distorsioni, in parte collegate al definanziamento, sia nel reclutamento che nella valutazione della ricerca, nonché alla bassa protezione del diritto allo studio. Questi, insieme all'aumento del lavoro precario e non sufficientemente tutelato,  sono problemi gravi da affrontare urgentemente. Le richieste di un  adeguato finanziamento di università e ricerca, di un rafforzamento del reclutamento di docenti in ruolo, di un incremento dei fondi per il diritto allo studio sono istanze importanti, che il Senato Accademico della SNS fa proprie. Senz'altro importante è anche aprire spazi di confronto ed elaborazione di proposte condivise da tutte le componenti della Scuola Normale sui temi del reclutamento e della valutazione della ricerca, anche in relazione alla missione e alle esigenze specifiche della Scuola".