È composta da oltre 15.000 volumi di ambito prevalentemente letterario, che gli eredi hanno voluto donare alla Biblioteca in segno di riconoscenza per gli anni della formazione di Pampaloni in Normale. Sarà a disposizione delle nuove generazioni di studiosi. Da luglio ha preso avvio la catalogazione.

 

PISA, 13 luglio 2023. A partire da questo mese di luglio ha preso avvio presso la Biblioteca della Scuola Normale Superiore la catalogazione della raccolta libraria appartenuta a Geno Pampaloni, che la Scuola Normale ha ricevuto in dono dagli eredi nel corso del 2022. Nato a Roma nel 1918, figlio di genitori toscani (e in Toscana trascorse la sua infanzia e giovinezza), Pampaloni è considerato uno dei maggiori conoscitori, interpreti e critici letterari del Novecento italiano.

Negli anni immediatamente precedenti la seconda guerra mondiale fu ammesso come allievo al corso ordinario di Lettere e filosofia della Scuola Normale Superiore, dove ebbe come maestro, e successivamente come amico, Luigi Russo.

Con i suoi numerosi contributi, pubblicati in anni di militanza critica su quotidiani e riviste o sotto forma di introduzioni e prefazioni, Pampaloni ha segnato in maniera profonda la vita culturale italiana della seconda metà del Novecento, spaziando dalla critica letteraria al giornalismo all’attività editoriale.

È morto a Firenze nel 2001. La sua importante biblioteca privata, formatasi nel corso dei lunghi anni che lo hanno visto protagonista della scena critico-letteraria italiana, è stata donata alla Scuola Normale come atto di riconoscimento per il ruolo svolto dalla Scuola nella sua formazione. Nel giro di alcuni anni la raccolta, stimata in oltre 15.000 volumi di ambito prevalentemente letterario, sarà resa disponibile nella sua totalità per le nuove generazioni di studiosi.

 

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