È risultata vincitrice della Stavros Niarchos Fellowship in Classical Art presso il dipartimento Art of Ancient Greece and Rome del prestigioso museo statunitense. Collaborerà al riallestimento delle sale dedicate alla collezione etrusca e italica.


PISA, 23 maggio 2023. Giulietta Guerini, allieva del corso di Perfezionamento della Scuola Normale in Scienze dell'Antichità, è risultata vincitrice della Stavros Niarchos Fellowship in Classical Art presso il dipartimento Art of Ancient Greece and Rome del Museum of Fine Arts di Boston. Da ottobre 2023 a giugno 2024 lavorerà a fianco delle curatrici del MFA Phoebe Segal e Laure Marest in vista del riallestimento delle sale dedicate alla collezione etrusca e italica.

Allieva del corso ordinario (Storia dell’arte e Archeologia) dal 2016 al 2021, attualmente perfezionanda della Scuola Normale, Guerini è una brillante studiosa che si è già distinta nel campo dell'etruscologia, pubblicando un volume su Pisa etrusca in età classica, mentre è in fase di elaborazione il secondo volume del catalogo degli specchi etruschi del British Museum per la prestigiosa serie Corpus Speculorum Etruscorum. Ha collaborato alla recente mostra Spina etrusca. Un grande porto del Mediterraneo, tema del suo progetto di ricerca, e partecipa attivamente alle attività di ricerca sul campo con incarichi di responsabilità nello scavo del tempio D di Agrigento.

Il dipartimento Art of Ancient Greece and Rome del Museum of Fine Arts di Boston ospita circa 17.000 opere che vanno dall'età del bronzo (circa 2800 a.C.) al primo periodo bizantino (600 d.C.). La collezione si distingue per la sua qualità e per il gran numero di opere singolari, persino iconiche, la quantità e qualità delle monete e gemme greche e romane, i vasi greci e la ritrattistica romana.

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