La scrittrice statunitense Siri Hustvedt alla Scuola Normale per un seminario promosso da Lina Bolzoni. Nell’occasione sarà presentato in anteprima in Italia l’ultimo romanzo di Hustvedt, “L’estate senza uomini”, edito da Einaudi (pp. 160, euro 17).  “Un viaggio nella commedia romantica, sia nella classica versione hollywoodiana dell’amore attaccabrighe, sia nel solco di Persuasione di Jane Austen” (The New York Times Book Review). Siri Hustvedt parlerà alla Normale di “Three emotional stories: reflections on memory, imagination, narrative and the self”, martedì 5 giugno alle ore 17 nella Sala Azzurra.

Siri Hustvedt è nata nel 1955 in Minnesota. Ha studiato alla Columbia University. E` autrice di La benda sugli occhi, The Enchantment of Lily Dahl e, per Einaudi, Quello che ho amato, Elegia per un americano e La donna che trema. Vive a Brooklyn con suo marito, Paul Auster.

Lina Bolzoni è docente di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore. Ha insegnato fra l’altro all’Università di Harvard, a Ucla, e al Collège de France. Fra i suoi libri, tradotti in diverse lingue, La stanza della memoria. Modelli letterari e iconografici nell’età della stampa (Einaudi, Torino 1995; rist. 2003); La rete delle immagini. Predicazione in volgare dalle origini a Bernardino da Siena (Einaudi, Torino 2002; rist. 2009); Poesia e ritratto nel Rinascimento (Laterza, Roma-Bari 2008), Il cuore di cristallo. Ragionamenti d’amore, poesia e ritratto nel Rinascimento (Einaudi, Torino 2010).