Presentato il lavoro che da domani sarà disponibile sulle piattaforme streaming. Tra indie rock, elettronica, pop, grunge, diversi artisti hanno trasferito in musica i sonetti e le canzoni dell’opera che racconta la storia d’amore di Dante con Beatrice. ll progetto, a cura di Davide Barbafiera e Woodworm, nasce da un ciclo di eventi  delle Letture della Normale” per il settecentenario dantesco.

PISA, 28 ottobre 2021. Le celebrazioni per il settecentenario dantesco non smettono di stupire e danno vita a un album musicale presentato quest’oggi alla Scuola Normale Superiore con un evento speciale.

Il lancio dell’album - nato dalla collaborazione creativa con Woodworm - rappresenta la tappa conclusiva delle iniziative dantesche curate nel 2021 da “Le Letture della Normale”, il programma di reading collettivo curato dalle allieve e dagli allievi della Scuola Normale che, nell’ambito della Terza Missione della Scuola, coltivano e trasmettono da anni l’amore per la lettura dei classici come pratica di innovazione culturale, civile e sociale.

 La vita nuova è il nome del disco che nasce dai contributi di vari artisti. Attraverso 9 componimenti tratti dalla Vita nova di Dante e ispirati e “commissionati” dagli allievi e dalle allieve de “Le Letture”, l’album riscostruisce la storia dell’amore tormentato del grande poeta sino alla perdita di Beatrice: da A ciascun’alma presa a gentil core – il primo sonetto dell’opera, in cui si racconta la visione in sogno della giovane Beatrice– a Donne, ch’avete intelletto d’amore; da Tanto gentile e tanto onesta pare a Oltre la spera che più larga gira. Le esperienze musicali vanno dall’indie rock all’elettronica, dall’alt-pop al grunge, con collaborazioni e ibridazioni fra musica, voce e recitazione: un mix di generi, sonorità e sensibilità, che fanno di sonetti e canzoni dantesche credibili pezzi di musica popolare, di una contemporaneità affascinante.

L’album sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming a partire dalla mezzanotte del 29 ottobre. Alla realizzazione, la cui cura artistica è di Davide Barbafiera e dell’etichetta Woodworm, hanno contribuito i Campos, Emma Nolde, Giancane, Lorenzo Kruger, Emanuele Frusi, Rodolfo Mantovani, Serena Altavilla, i Tonno, PIOVE., Maestro Pellegrini.

L’illustrazione di copertina è di Martino Santori, che nel 2021 ha collaborato a un’intera campagna di illustrazioni dantesche per le “Letture della Normale”.

 Lo scopo dell’operazione è quello di far convivere esperienze musicali e generi diversi, cercando soprattutto di esplorare i territori più nuovi della musica popolare, per provare a raggiungere pubblici più giovani, e soprattutto nuovi, nel tentativo di ampliare la base di interesse verso la letteratura. 

Di seguito le 9 tracce dell’album e i rispettivi artisti.

 1. A ciascun’alma presa e gentil core: Campos

Band che fa base a Pisa, i Campos sono un terzetto ormai molto legato alle Letture, con le quali hanno collaborato per le sonorizzazioni dei Canti di Leopardi e per un brano di Dieci Canzoni, l’album dedicato al Decameron. Il loro ultimo album, Latlong (2020, Woodworm,Universal Music), è stato salutato dalla critica nazionale come una delle novità più interessanti del panorama italiano.

2. Cavalcando l’altr’ier per un cammino: Emma Nolde

Emma Nolde è una cantautrice italiana nata in Toscana, classe 2000. Inizia a scrivere brani originali all’età di quindici anni, iniziando a dedicarsi alla realizzazione del suo primo vero progetto insieme a Renato D’Amico ed Andrea Pachetti. Il suo primo album si intitola Toccaterra, pubblicato il 3 settembre del 2020, per Woodworm e Polydor (Universal Music). Riconosciuto come uno dei miglior album italiani dell'anno e con all'interno, l’album ha riscosso un enorme successo di critica e pubblico, con più di 50 date all’attivo nel 2021.

 3. Ballata, i’ vo’ che tu ritrovi Amore: Giancane

Giancane (Giancarlo Barbati Bonanni) è uno degli artisti più dissacranti della scena indipendente italiana. Nel suo ultimo album Ansia e disagio del 2017 è contenuto il brano Ipocondria (feat. Rancore), brano che ha siglato il sodalizio con Zerocalcare. Con il celebre fumettista, Giancane ha musicato il progetto Rebibbia Quarantine ed ha composto la colonna sonora e la sigla per la serie Netflix Strappare lungo i bordi, di prossima pubblicazione. Romano, nelle sue canzoni unisce combat folk, punk rock ed elettronica.  È stato definito «uno dei cantautori più illuminati della sua generazione» (OndaRock)

 4. Donne ch’avete intelletto d’amore: Lorenzo Kruger

Già frontman dei Nobraino, band cult degli anni 2000, nel 2017 decide di intraprendere il percorso del cantautore solista ispirato ai grandi nomi della musica italiana come De André e Paolo Conte. Centinaia di concerti nel corso della sua carriera gli hanno fatto acquisire una presenza scenica poliedrica in bilico tra musica, teatralità e intrattenimento. Il 2021 segna dunque il ritorno di Lorenzo Kruger con l'album “Singolarità”.

 5. Donna pietosa e di novella etate: Emanuele Frusi ft. Rodolfo Mantovani

Emanuele Frusi è un musicista e compositore con esperienze in tre continenti: dall'Europa all'Asia (Pechino e Shanghai), fino agli Stati Uniti (Los Angeles), dove ha inizio un percorso determinante per la sua carriera, quello nel cinema, per cui realizza colonne sonore. Dal 2018 torna a lavorare assiduamente anche in Italia grazie alle collaborazioni con Minerva Pictures, tra cui l’ultima Bastardi a Mano Armata (regia di Gabriele Albanesi). Nel 2021 firma la colonna sonora del social film “Firenze sotto vetro”, un racconto inedito della vita nel capoluogo toscano durante il lockdown.

 Rodolfo Mantovani è un attore, oltre che studioso e appassionato di storia del Medioevo. Ha lavorato per molte produzioni Rai, Mediaset e Discovery come presentatore e  consulente.

 6. Tanto gentile e tanto onesta pare: Serena Altavilla

Cantautrice, già front-woman dei Mariposa, dei Baby Blue, dei Blue Willa e dei Solki, è una delle figure di riferimento della scena indipendente italiana e dell'alt-pop. Ha da poco intrapreso il suo percorso come solista pubblicando Morsa.

 7. Videro li occhi miei quanta pietate: Tonno

A poco più di venticinque anni, la band toscana ha calcato alcuni dei palchi più importanti d'Italia con l’Ep omonimo uscito nel 2018 e “Spinoff”, uscito nel 2021, in cui hanno collezionato una serie di feat. con i nomi più interessanti della scena underground italiana.

 8. L’amaro lagrimar che voi faceste: PIOVE.

PIOVE. è un’artista avantpop la cui identità è sconosciuta. La sua musica è un mix di futuro, manga, Elettronica e Hip Hop.
Anticipata dai singoli “Quello che non saremo mai” e “Fagli vedere chi sei” feat. Claver Gold, esce per Woodworm nel 2021 la raccolta di cinque brani “EP01”, che l’ha portata su palchi come quelli di Siren e Mengo Fest.

 9. Oltre la spera che più larga gira: Maestro Pellegrini

Francesco “Maestro” Pellegrini è uno dei musicisti più influenti della musica pop/rock italiana. Per 4 anni ha suonato con Nada Malanima, ha lavorato in studio e accompagnato dal vivo Andrea Appino (The Zen Circus) per il suo secondo disco “Grande Raccordo Animale”. Ha inoltre inciso e collaborato con diversi altri artisti quali Dardust, Enrico Gabrielli, Motta, Lodo Guenzi (Stato Sociale), Brunori Sas, Bobo Rondelli, Nada, Erin K. Collabora stabilmente con la band The Zen Circus, con la quale ha calcato il palco dell’Ariston in occasione della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo nella categoria Big. "Fragile", il suo primo disco solista, esce il 30 Ottobre del 2020 ed è seguito dall'uscita il 26 Marzo 2021 da una versione per pianoforte e voce nella quale Francesco è accompagnato al pianoforte dal padre, noto pianista jazz Andrea Pellegrini.

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