Più di 60mila scritti di Giovanni Pascoli sono stati pubblicati sul “portale pascoliano“, un progetto della Soprintendenza Archivistica della Toscana in collaborazione con il Ministero dei Beni culturali e la Scuola Normale Superiore. Un eccezionale deposito di testimonianze, contenente i carteggi e gli autografi della produzione poetica e letteraria conservato nella casa di Castelvecchio (Barga, provincia di Lucca), dove Pascoli e la sorella Maria scelsero di abitare dal 1895. Alla morte del Poeta, nel 1912, Maria volle che la casa rimanesse intatta, facendone una sorta di ‘sacrario’ dedicato alla memoria del fratello, adesso di proprietà del Comune. Giovedì 23 gennaio, presso la Scuola Normale Superiore, si è svolta una giornata di studio dal titolo “Giovanni Pascoli nello specchio delle sue carte. L’archivio in rete” per presentare il progetto.

Programma della giornata

INTRODUCONO

Fabio BELTRAM, Direttore Scuola Normale Superiore

Diana TOCCAFONDI, Soprintendente Archivistico per la Toscana

SALUTI

Massimo BRAY, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

Andrea MARCUCCI, Presidente della Commissione Cultura del Senato

Rossana RUMMO, Direttore Generale per gli Archivi

Cristina SCALETTI, Assessore alla Cultura della Regione Toscana

Marco BONINI, Sindaco di Barga

INTERVENTI

Diana TOCCAFONDI, Emilio CAPANNELLI: “Dalle carte d’archivio alla realizzazione del portale”

Alida CARAMAGNO, Alice CENCETTI: “L’Archivio Pascoli, un laboratorio di discipline”

Andrea BATTISTINI: “A partire dalla digitalizzazione: nuove prospettive di ricerca”

LUNCH

Ore 14.30

Alfredo STUSSI: “Dagli ’scartafacci‘ alla filologia d’autore”

Giuseppe NAVA: “Titolo e testo nella poesia di Pascoli”

Francesca NASSI: “Nell’archivio di Giovanni Pascoli: l’edizione critica dei “Primi poemetti””

Marino BIONDI: “Nuovi studi e nuove voci: rassegna di bibliografia pascoliana”

Alice CENCETTI: ” “Lungo la vita di Giovanni Pascoli”: storia di una biografia dall’autografo all’edizione Mondadori”

 

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