L’intervento rinnoverà una situazione espositiva che restava pressoché immutata dall’Ottocento. La collezione medaglistica del Museo fiorentino rappresenta una delle più cospicue e pregiate raccolte al mondo, intimamente connessa con le vicende dei Medici. Il progetto è affidato alla direzione scientifica di Lucia Simonato e riguarda un corpus di circa 10.000 medaglie dal Quattro al Settecento.

 

FIRENZE, 10 maggio 2023. A cura della Scuola Normale Superiore ha preso il via il progetto di riallestimento nella Sala barocca e nella Sala del Medagliere, presso il Museo Nazionale del Bargello, dell’esposizione di una parte delle collezioni di medaglie custodite nel celebre museo fiorentino. La selezione espositiva attingerà da un “corpus” di circa 10mila esemplari che coprono un arco cronologico che va principalmente dal XV al XVIII secolo, e avverrà sotto la direzione della professoressa Lucia Simonato, associata della Classe di Lettere e Filosofia. 

L'intervento si svolgerà nel contesto del nuovo allestimento delle due sale. Sviluppato da un'equipe guidata da Paola D'Agostino, direttrice dei Musei del Bargello,  l'importante progetto espositivo rinnoverà una situazione che restava pressoché immutata dall’Ottocento e che negli anni Novanta del secolo scorso aveva visto una drastica riduzione del numero di medaglie presentate al pubblico, ma non un aggiornamento dei criteri espositivi. L’inaugurazione delle due sale è prevista entro quest’anno.

Il nuovo allestimento, che unirà ad alcune vetrine ottocentesche restaurate nuovi e moderni espositori, punterà alla massima valorizzazione, secondo aggiornati criteri museografici e storiografici, di sculture di piccole dimensioni e soprattutto di medaglie: un materiale spesso negletto negli studi, ma di primaria importanza culturale e artistica all’interno del patrimonio italiano. 

La collezione medaglistica del Museo fiorentino rappresenta una delle più cospicue e pregiate raccolte al mondo, intimamente connessa con le vicende dei Medici, la loro affermazione politica e la ricchezza delle loro reti diplomatiche in età moderna. Il progetto potrà inoltre giovarsi di specifiche ricerche ad esso legate a cura di Giulia Daniele, vincitrice di un assegno annuale cofinanziato al 60% dai Musei del Bargello, bandito dalla Scuola Normale con il titolo Le medaglie del Bargello: studi storico-artistici e strategie espositive.

La collaborazione per il nuovo allestimento si pone a coronamento di un biennio di proficuo scambio scientifico tra il Bargello e la Scuola Normale grazie al progetto MeB 2020-2022 (Conoscere e conservare i piccoli metalli del Bargello: nuove indagini storico-artistiche e scientifiche su medaglie e placchette d’età moderna), coordinato da Lucia Simonato e co-finanziato dalla Regione Toscana con le risorse del POR FSE 2014-2020 nell’ambito del programma Giovanisì. 

Galleria video e immagini