Attualmente Postdoctoral Research Assistant presso l’Università di Oxford, Pajero riceverà il 19 maggio all'INFN di Roma il riconoscimento, conseguito per la migliore tesi di dottorato nel campo della fisica subnucleare. La tesi è stata discussa sotto la supervisione di Michael J. Morello.


PISA, 24 febbraio 2022. L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ha assegnato a Tommaso Pajero, PhD in Fisica alla Scuola Normale, il “Premio Nazionale Marcello Conversi 2021” per la migliore tesi di dottorato nel campo della fisica subnucleare.

Nato il 16 aprile 1993 a Trieste, Pajero è stato allievo del Corso Ordinario della Scuola Normale Superiore tra il 2012 e 2017.  Dopo la laurea all’Università di Pisa, ha vinto un posto come allievo del Corso di Perfezionamento della Scuola Normale e ha conseguito il diploma di PhD nell’aprile 2021, discutendo la tesi sotto la supervisione di Michael J. Morello, Professore Associato in Fisica Sperimentale.

Pajero ha contribuito in maniera significativa alle misure di altissima precisione delle proprietà dei mesoni neutri D0, nei quali è stata osservata per la prima volta nel 2019 la violazione della simmetria tra materia e antimateria nei processi di decadimento che coinvolgono il quark di tipo “charm”. Tale osservazione è in disaccordo con la maggior parte delle previsioni del Modello Standard e rimane a tutt’oggi un mistero, indicando forse la presenza di nuove e inaspettate interazioni, oppure di manifestazioni non perturbative dell’interazione forte che i calcoli non riescono ancora a tenere sotto controllo.

Pajero è andato alla ricerca di piccolissime differenze tra materia e antimateria nel processo quanto-meccanico di oscillazione del mesone D0 nella sua antiparticella a precisioni mai raggiunte prima, per corroborare l'osservazione storica fatta nel 2019 e far luce sulla sua interpretazione teorica. I risultati della sua tesi di dottorato utilizzano i dati raccolti dall’esperimento LHCb, installato al CERN di Ginevra, dal 2015 al 2018, e sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista internazionale Physical Review D.

Attualmente Pajero ricopre il ruolo di Postdoctoral Research Assistant presso l’Università di Oxford. Il riconoscimento gli sarà assegnato il prossimo 19 maggio, negli Uffici di Presidenza dell’INFN (Roma).

Il Premio INFN rende omaggio alla figura di Marcello Conversi (1917-1988), insigne studioso considerato il padre della fisica delle particelle insieme a Ettore Pancini e Oreste Piccioni, coi quali condusse, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, un esperimento che portò alla scoperta della particella “muone”. La sua storia è legata alla città di Pisa, dove diresse la realizzazione di un avanzato centro di calcolo elettronico, tra i primi in Italia. Un altro ex allievo PhD in Fisica della Scuola Normale, Pietro Marino, aveva recentemente vinto i Premio Conversi, nel 2017, con una tesi sempre sotto la supervisione del professor Michael J. Morello.

 

 

 

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