Finanziato dalla Fondazione Livorno e organizzato dalla Scuola Normale, è destinato a giovani brillanti studiosi di ambito umanistico, sulla base della valutazione delle tesi di laurea magistrale.

 Pisa, 26 maggio 2020

Il Premio di laurea “Carlo Azeglio Ciampi”, organizzato dalla Scuola Normale Superiore e finanziato dalla Fondazione Livorno, è stato assegnato al normalista Daniele Musto per la tesi “Del Secretario di Francesco Sansovino. Proposta di edizione critica”, con cui ha conseguito la laurea magistrale nel 2018 all’Università di Pisa.

La commissione giudicatrice, composta dai professori Mario Piazza (Presidente), Stefano Carrai, Flavio Fergonzi, Anna Magnetto e Ilaria Pavan ha ritenuto che la tesi di Musto fornisca una “edizione impeccabile” di un testo di grande importanza nel quadro della trattatistica cinquecentesca. Inoltre Musto ha saputo collocare “la stratificazione redazionale del testo di Sansovino nella cornice della formazione del gentiluomo e delle nuove esigenze comunicative per cui le forme del genere epistolare, nelle corti di tutta Europa, andavano acquistando un’importanza cruciale”.

Relatori della tesi sono stati i professori Michelangelo Zaccarello e Giorgio Masi dell'Università di Pisa e Luca D'Onghia della Scuola Normale.

Sono stati 41 i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione al Premio di laurea Carlo Azeglio Ciampi, quest’anno alla prima edizione, dedicato alla figura dell’ex Presidente della Repubblica, che fu allievo della Scuola Normale di Pisa. Il premio, dell’ammontare di 7.000 euro lordi, era destinato ai migliori percorsi umanistici di giovani studiosi, con un peso specifico per la tesi di laurea conseguita negli ultimi due anni in Letteratura e filologia moderna, linguistica; Storia antica e filologia classica; Storia dell’arte e archeologia; Storia e paleografia. 

Daniele Musto, di Senago in provincia di Milano, è stato allievo del corso ordinario ed è allievo del corso di perfezionamento della Classe di Lettere della Scuola Normale. I suoi interessi di studio riguardano la letteratura italiana e la trattatistica rinascimentale. L’assegnazione del premio avverrà a settembre, in modalità da definire. Sono già previste altre due edizioni annuali, sempre della Scuola Normale e sempre finanziate dalla Fondazione Livorno: la seconda sarà riservata a laureati nelle discipline della Classe di Scienze e la terza a laureati della Classe di Scienze Politiche Sociali.

 

 

Galleria video e immagini