È attribuito alla migliore tesi di laurea magistrale, di specializzazione o di dottorato dedicata a tematiche storico-archeologiche della Sicilia dall'antichità all'età moderna. Domanda di ammissione entro il 9 ottobre.


PISA,27 luglio 2023. È stato emanato il bando di concorso per l’assegnazione del premio di studio “Giuseppe Nenci” per l’anno 2023 della Scuola Normale Superiore. Il premio è attribuito alla migliore tesi di laurea magistrale, di specializzazione o di dottorato dedicata a tematiche storico-archeologiche della Sicilia dall'antichità all'età moderna, con particolare riferimento all’area elima (Sicilia occidentale). L’importo del premio,  2.500 euro, sarà erogato direttamente dall’azienda Donnafugata s.r.l  (la domanda di ammissione, redatta utilizzando esclusivamente questo modello, va inoltrata entro il lunedì 9 ottobre 2023). Potranno concorrere coloro che abbiano discusso la tesi da non oltre tre anni solari precedenti la data di scadenza del bando, con escluse le tesi che siano già state oggetto di analoghi riconoscimenti.

La Commissione giudicatrice del premio sarà presieduta dalla Direttrice del “Laboratorio di Storia, Archeologia, Epigrafia, Tradizione dell’Antico” (SAET) della Scuola Normale o da un suo delegato, e sarà costituita da altri studiosi nominati dal Direttore della Scuola Normale Superiore. La cerimonia di consegna del premio avrà luogo a Pisa presso la sede della Scuola, o in altra sede individuata dalla Direttrice del SAET.

La Scuola Normale ha svolto attività di ricerca, scavi archeologici, studi nell’area della Sicilia occidentale, in particolare di Segesta e Rocca d'Entella, fin dal 1989, con varie convenzione con il Parco Archeologico e con notevoli risultati dal punto di vista dei ritrovamenti rinvenuti.  Il premio è dedicato alla figura di Giuseppe Nenci, filologo e archeologo della Scuola Normale, fondatore nel 1984 del Laboratorio SAET.