Paola Barocchi, una tra le più eminenti storiche dell’arte italiane e a lungo docente della Scuola Normale Superiore, di cui era professore emerito, si è spenta ieri sera nella sua casa di Firenze. Alla Normale era arrivata nel 1968 come docente di Storia della critica d’arte.  Centro dei suoi interessi è stata la ricostruzione storico-culturale del contesto attraverso l’analisi delle fonti della storia dell’arte, del collezionismo e della committenza, con l’ausilio dei mezzi di indagine più avanzati.

Le ricerche informatiche della professoressa Barocchi sui beni culturali, avviate nell’ambito della Scuola Normale, condussero all’istituzione (1991) del Centro di ricerche informatiche per i beni culturali, sotto la sua direzione. Per l’attività didattica e di ricerca e per il significativo ruolo svolto a livello internazionale nel campo dell’elaborazione e dell’applicazione di sistemi informatici ha ricevuto nel 1991 il premio Antonio Feltrinelli dell’Accademia dei Lincei per la critica d’arte.

La Scuola Normale Superiore si stringe attorno ai familiari, gli amici, i colleghi della insigne docente.
I funerali si terranno domani, giovedì 26 maggio, alle ore 15, nella chiesa di San Frediano al Cestello, a Firenze.

Barocchi, biografia completa.