Le opportunità cofinanziate tra la Scuola Normale e la Regione Toscana hanno come oggetto tre istituzioni di Pistoia: il Museo Civico, il museo dell’antico palazzo dei vescovi e la Fondazione Marino Marini. Scadenza per la domanda in rete: 22 luglio.

Pisa, 11 luglio 2020.

Pubblicati in rete, sul sito della Scuola Normale Superiore, tre bandi, volti alla selezione per titoli e colloqui di altrettanti assegnisti di ricerca all’interno del progetto PSMP, Piano di Sviluppo del Museo Civico, dell’Antico Palazzo dei Vescovi e della Fondazione Marino Marini, con sede in Pistoia, di cui il prof. Flavio Fergonzi sarà il responsabile scientifico. Tale progetto rientra nel più ampio programma COMAST Collezioni museali e archivi storici toscani: analisi dei materiali, digitalizzazione avanzata, disseminazione multimediale, diretto dal prof. Francesco Caglioti. I tre assegni di ricerca avranno una durata di due anni ciascuno, per un importo lordo complessivo di 56.000 euro per l’intero periodo. Scadenza per la domanda in rete: 22 luglio.

I primi due assegni di ricerca sono dedicati allo studio del patrimonio storico-artistico del Museo Civico di Pistoia, dal Medioevo al Quattrocento, e a quello del Museo del Palazzo dei Vescovi, dal Cinquecento all’Ottocento. L’attività degli assegnisti prevede la ricognizione, la revisione e l’aggiornamento critico delle collezioni. Saranno condotte anche ricerche su casi significativi del patrimonio museale, con particolare attenzione ai contesti territoriali di provenienza, e alle destinazioni e alle funzioni originarie delle opere. Il progetto prevede inoltre l’innovazione e l’implementazione tecnologica delle prassi museali, con l’obiettivo di rendere più efficace l’accesso alle nuove conoscenze da parte del pubblico.

Il terzo assegno di ricerca verte invece su uno studio dei beni storico-artistici e dei documenti archivistici, di età contemporanea, della Fondazione Marino Marini di Pistoia. L’assegno è volto a una revisione catalografica dei gessi e dei bronzi di Marino Marini, con particolare attenzione alla storia delle fonti, degli stili, alla datazione dei gessi, e al riordino cronologico delle fusioni bronzee. Per l’attuazione del progetto saranno impiegati i materiali archivistici, fotografici e librari conservati nelle fonderie che fusero le opere dell’artista e presso la Fondazione Marino Marini di Pistoia. Per rendere fruibile al pubblico il risultato della ricerca sarà infine elaborato uno specifico percorso espositivo delle opere della Fondazione.

Assegno di ricerca denominato “Studio del patrimonio storico-artistico del Museo Civico di Pistoia dal Medioevo al Quattrocento”

Assegno di ricerca denominato “Studio del patrimonio storico-artistico dell’Antico Palazzo dei Vescovi di Pistoia dal Cinquecento all’Ottocento”

Assegno di ricerca denominato “Studio dei beni storico-artistici e dei documenti archivistici, di età contemporanea, della Fondazione Marino Marini di Pistoia”