Sabato 18 maggio evento scientifico della Scuola Normale e della Scuola Sant’Anna sulle alterazioni dello sviluppo neurologico, che riguardano a livello globale circa 300 milioni di individui.
PISA, 15 maggio. Come le malattie alterano lo sviluppo del cervello è il tema al centro del seminario organizzato dalla Scuola Normale Superiore e dalla Scuola Superiore Sant’Anna sabato 18 maggio, nella Sala Azzurra della Normale a Pisa. I disturbi del neurosviluppo, dai disordini dello spettro autistico alle encefalopatie genetiche - come la Sindrome di Rett oppure l’X fragile e la sindrome da deficienza di CDKL5 (CDD) -, rappresentano condizioni che alterano lo sviluppo neurologico, causando difficoltà nelle interazioni sociali, nelle funzioni cognitive ed emotive. Negli ultimi decenni si è registrato un notevole aumento di tali disturbi, con una stima globale di circa 300 milioni di individui affetti.
Per affrontare queste tematiche, Tommaso Pizzorusso, docente del Laboratorio di Biologia della Scuola Normale Superiore, Michele Emdin e Paola Tognini, rispettivamente docente coordinatore e ricercatrice del Centro Interdisciplinare di Scienze della Salute della Scuola Superiore Sant’Anna, insieme a Michela Fagiolini, docente del Boston Children’s Hospital (Harvard University) e Laura Baroncelli, senior research scientist dell’Istituto di Neuroscienze del Cnr di Pisa, organizzano il workshop “Mechanisms, Therapies, and Biomarkers in Neurodevelopmental Disorders” (inizio ore 9.00, vedi programma). L’evento scientifico includerà seminari e discussioni con esperti internazionali provenienti da università degli Stati Uniti ed europee. I seminari affronteranno tematiche quali la comprensione dei meccanismi cellulari e molecolari alla base dei disturbi del neurosviluppo, le alterazioni dei circuiti neuronali, l’identificazione di biomarcatori utili per la diagnosi e per il monitoraggio della malattia, e la ricerca di nuove terapie per migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Uno spazio particolare sarà dedicato alla partecipazione attiva dei giovani della comunità scientifica durante la sessione dedicata del pranzo nel chiostro del Palazzo della Carovana, con la presentazione di poster da parte di studentesse e studenti universitari, dottorande e dottorandi e assegniste e assegnisti di ricerca. Antonino Caridi, rappresentante dell'Associazione “CDKL5 Insieme Verso la Cura” e membro del Board della CDKL5 Alliance, interverrà per discutere delle sfide quotidiane affrontate dai genitori di bambini affetti da gravi disturbi del neurosviluppo. Laura Gianfranceschi, presidente della Fondazione Matteo Caleo, parteciperà alla premiazione del miglior poster presentato da giovani ricercatrici e ricercatori.
“Pisa il 18 maggio sarà per un giorno la capitale della ricerca e del confronto tra studiosi su questo tema importante e sinora in parte negletto, specialmente a confronto delle malattie neurodegenerative dell’anziano”, dichiara Tommaso Pizzorusso nel presentare l’evento che prosegue così: “Gli organizzatori e le organizzatrici invitano gli scienziati e le scienziate della nostra comunità scientifica a partecipare condividendo i propri spunti, dati e discussioni per portare il loro contributo e approfondire l’importante tematica dei disturbi del neurosviluppo”. Per maggiori informazioni: laboratorio.biologia@sns.it; Eleonora.grandi@santannapisa.it