Pisa, 2 marzo 2020

Cari Allievi,

come sapete la Scuola sta attentamente monitorando l'evoluzione a livello nazionale dell'attuale emergenza coronavirus.
I collegi, essendo comunità chiuse con alto numero di contatti, sono ambienti particolarmente a rischio di malattie a trasmissione respiratoria come nel caso del COVID-19. A tutela di tutti voi residenti nei collegi e di tutti coloro che afferiscono alla Scuola, vi ricordo come alcuni semplici accorgimenti e comportamenti possono fare la differenza.
Aggiungo inoltre degli aggiornamenti, derivanti anche da nuove specifiche indicazioni ministeriali sulle procedure da seguire nel caso si sviluppino dei sintomi di febbre.

1)      Seguire scrupolosamente le norme igieniche (lavaggio delle mani, tossire in un fazzoletto o nell'incavo del gomito, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani, ed evitare assembramenti).

2)      Ridurre al massimo gli spostamenti non strettamente necessari – in particolare verso aree a rischio per trasmissione comunitaria come identificate dal DPCM 1° marzo 2020 (ad oggi, 2 marzo: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e province di Pesaro-Urbino e Savona), qui denominate ZONE GIALLE.

3)      Notificare tempestivamente, se non lo si è già fatto, al Dipartimento di Prevenzione per l’azienda sanitaria competente per territorio (sede di Pisa 050 954444, sede di Firenze 055 5454777), nonché al proprio medico di famiglia, se si è transitati o si abbia sostato negli ultimi 14 giorni nelle ZONE ROSSE (in Italia ad oggi, 2 marzo, nei comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini in provincia di Lodi e Vò Euganeo in provincia di Padova) e comunicare tale notifica anche a emergenza.coronavirus@sns.it.

4)      Notificare tempestivamente, se non lo si è già fatto, al Dipartimento di Prevenzione per l’azienda sanitaria competente per territorio (sede di Pisa 050 954444, sede di Firenze 055 5454777), nonché al proprio medico di famiglia, se si è entrati in contatto negli ultimi 14 giorni con persone risultate poi un caso sospetto o confermato al coronavirus e comunicare tale notifica anche a emergenza.coronavirus@sns.it (circolare ministeriale caso sospetto, probabile, confermato).

5)      Notificare tempestivamente, se non lo si è già fatto, a emergenza.coronavirus@sns.it se si è stati negli ultimi 14 giorni nelle ZONE GIALLE.

6)      Coloro che sviluppano febbre con o senza tosse o mal di gola – in assenza di transiti o contatti a rischio (zone rosse, zone gialle e contatti con casi sospetti o confermati) - sono invitati a rimanere nelle loro stanza riducendo al minimo i contatti con l’esterno e con gli altri allievi comunicando il loro stato di salute all’indirizzo email emergenza.coronavirus@sns.it, indicando un proprio contatto telefonico e il collegio di residenza. Questi casi, non rientrando nella definizione ministeriale di casi sospetti, sono da considerarsi in prima battuta infezioni da comuni virus stagionali e verranno comunque monitorati dalla Scuola.

7)      Coloro che sviluppano febbre con o senza tosse o mal di gola – in presenza di transiti o contatti a rischio (zone rosse, zone gialle e contatti con casi sospetti o confermati) – devono tempestivamente isolarsi nella loro stanza, contattare il medico di famiglia ed eventualmente chiamare il 118; devono inoltre comunicare il loro stato di salute all’indirizzo email emergenza.coronavirus@sns.it, indicando un proprio contatto telefonico e il collegio di residenza.


Nella difficoltà del momento, che non dobbiamo nascondere ma neanche ingigantire, conto sulla vostra collaborazione e sul vostro spirito di responsabilità per limitare, insieme a tutti gli altri interventi già attuati, i rischi per la nostra comunità.

 

Un caro saluto,

                                                                                                                                                                                                                                                    Il Direttore,

Luigi Ambrosio