A Pisa, lunedì 26 giugno, sarà fatto il punto sullo stato di avanzamento della Programmazione Triennale 21-23 che le istituzioni condividono. Si tratta di 26 progetti complessivi co-finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.


PISA, 24 giugno 2023. Si svolgerà lunedì 26 giugno a Pisa, alla Scuola Normale Superiore, un incontro delle 6 Scuole Universitarie Superiori a ordinamento speciale presenti in Italia: Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, Gran Sasso Science Institute (GSSI), Scuola IMT Alti Studi Lucca (Scuola IMT) e Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia.

Sarà fatto il punto sullo stato di avanzamento dei progetti di ricerca che le 6 istituzioni universitarie condividono riguardanti la “Programmazione Triennale 21-23” (Pro3), promossa e co-finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con un confronto sul possibile sviluppo della ricerca congiunta nell’ambito delle Scuole.

I progetti che rientrano nella programmazione Pro3 prevedono ciascuno un ente coordinatore, ma tutti vedono coinvolti professori e ricercatori di almeno una delle altre Scuole Universitarie Superiori. Riguardano le più ampie tematiche scientifiche, dall’economia green all’intelligenza artificiale, dalle nanotecnologie alle neuroscienze, dalle scienze politico-sociali ed economiche all’astrofisica, dall’archeologia alla geologia, per un totale di 26 progetti che si avvalgono dei fondi MUR riservati alle Scuole Superiori, 9 milioni di euro in tre anni.

 All’incontro, oltre ai professori e alla professoresse coordinatori dei progetti Pro3, parteciperanno i Rettori e i Direttori delle 6 Scuole, con i rappresentanti dei rispettivi Nuclei di Valutazione (organismi di indirizzo e controllo delle attività didattiche, di ricerca e terza missione) oltre a tutto il personale scientifico coinvolto nei progetti finanziati.

Si tratta di una tappa interlocutoria in vista di un evento in programma a inizio 2024, dopo la chiusura formale del triennio 21-23, che avrà come obiettivo la presentazione dei risultati dei vari progetti al Ministero (MUR), non solo sul piano della ricerca, ma anche su quello delle relazioni e collaborazioni sviluppate.