Lo studioso pugliese, di 36 anni, è ricercatore di chimica teorica alla Scuola Normale Superiore. Ha una doppia laurea, in chimica e letteratura, e una carriera che si è svolta anche all’estero. Le lezioni saranno tenute “a distanza”, venerdì e sabato, grazie all’iniziativa "la Normale va a Scuola".  

 Pisa, 7 maggio 2020. 

Da Francavilla Fontana in provincia di Brindisi alla Scuola Normale di Pisa. Sergio Rampino “torna” tra le aule del suo liceo di provenienza, il Vincenzo Lilla, per due giorni di lezioni di chimica teorica, ancorché in modalità online, come impone l’emergenza sanitaria in corso. Rampino ha 36 anni. Nato a Mesagne e vissuto a Francavilla Fontana, è arrivato alla Normale di Pisa dopo un percorso di studi assai singolare. Lo studioso pugliese ha infatti una doppia laurea, in chimica e in letteratura (tesi su Eugenio Montale), entrambe conseguite all’Università di Perugia così come il dottorato in chimica. Dopo una carriera di ricerca che lo ha visto anche all’estero, nelle Università di Edimburgo, Bristol, Zurigo, Tolosa, Cracovia, Parigi presso la École Normale Supérieure, Barcellona (al Supercomputing Centre), dal 2017 insegna e svolge attività di ricerca in chimica teorica e computazionale alla Normale di Pisa, istituto universitario che la RUR World University Rankings classifica primo in Italia e 26esimo al mondo.

Rampino dal 1997 al 2002 ha frequentato il Liceo Classico V. Lilla con il professor Claudio Suma docente di chimica. E proprio il suo ex insegnante è stato il contatto perché si concretizzasse questo “ritorno”. Le lezioni hanno come argomento "Teoria e calcolo: la chimica al confine con la fisica, la matematica e l'informatica", e Rampino le terrà nelle giornate di venerdì 8 maggio (dalle 11 alle 12,30 e dalle 15 alle 16,30) e sabato 9 maggio (dalle 10 alle 11.30 e una dalle 15 alle 16,30). Altre scolaresche saranno collegate da tutta Italia per un totale di 400 studenti nella giornata di venerdì e 130 nella giornata di sabato.

Il Liceo V. Lilla, anche grazie all’interessamento della dirigente dell’Istituto, la prof.ssa Giovanna Carla Spagnolo, ha infatti aderito nelle settimane scorse all’iniziativa “La Normale va a Scuola”, che ha visto una trentina di professori della Scuola Normale Superiore tenere lezioni a distanza a migliaia di studenti delle scuole italiane, da Nord a Sud, con circa 3.500 insegnanti che hanno prenotato una o più lezioni.