DECRETO DEL DIRETTORE, 13 MAGGIO 2020.


Allegato 1. 

Linee guida per la gestione delle attività previste dal DPCM 26 aprile 2020 (cd. fase 2)

 

PREMESSA 
SCHEDA 1. NORME GENERALI 
SCHEDA 2. POSTAZIONI DI LAVORO    
SCHEDA 3 – ATTIVITÀ LABORATORIALE
SCHEDA 4 – ATTIVITÀ DI CUCINA/MENSA
SCHEDA 5 – PRESIDI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI E COLLETTIVI
SCHEDA 6 – MISURE IGIENICO-SANITARIE GENERALI E PERSONALI
SCHEDA 7 – ACCESSI ALLE STRUTTURE SNS
SCHEDA 8 – ACCESSI PERSONALE IMPRESE ESTERNE
SCHEDA 9– SORVEGLIANZA SANITARIA
SCHEDA 10 – TRATTAMENTO RIFIUTI
SCHEDA 11 – FORMAZIONE E INFORMAZIONE

PREMESSA

La Scuola Normale Superiore (la “Scuola”), in tutto il periodo di lockdown non ha mai interrotto le attività tipiche dell’ente, ma facendo riferimento ai quadri normativi promulgati ed alle indicazioni ministeriali di comparto in regime di emergenza COVID-19, ha provveduto alla riorganizzazione del lavoro in misura anti-contagio, provvedendo ad erogare le varie iniziative formative in modalità telematica, a svolgere le attività amministrative in smart working e le attività di ricerca sono proseguite nella misura compatibile con l’attuale situazione presso il domicilio dei ricercatori, garantendo al contempo l’accesso mirato solo ad alcune strutture della Scuola sulla scorta di esigenze improrogabili ed essenziali.

La Scuola Normale Superiore ha ispirato e condotto la propria azione istituzionale nel rispetto della tutela della salute e sicurezza di lavoratori e studenti, anche in questo periodo di emergenza sanitaria nazionale. Tali valori non rappresentano un mero adempimento normativo, ma sono indice dell’impegno dell’intera comunità a condividere con responsabilità disposizioni, linee guida e indicazioni atte a contenere la diffusione del contagio.

Pertanto tutti i soggetti appartenenti alla Scuola, nessuno escluso, avranno la responsabilità di farsi carico delle misure di sicurezza e della salute assunte e questo compendio rappresenta il documento fondamentale utile a fornire indicazioni tecnico-operative finalizzate al contenimento del fenomeno pandemico nella nostra comunità lavorativa nel momento in cui alcune attività saranno riprese (cd. FASE 2).

Al suo interno troveremo elencate le seguenti misure:

●  norme comportamentali nei vari assetti lavorativi;

●  adozione dei dispositivi di protezione individuali e collettivi;

●  informazioni di carattere sanitario;

●  gestione delle interferenze con soggetti terzi operanti nelle strutture SNS.

Dal 22 febbraio 2020 nella Scuola hanno operato per l’attuazione e applicazione delle misure nazionali e regionali anti contagio rispettivamente:

●  Il Direttore Prof. Luigi Ambrosio luigi.ambrosio@sns.it

●  Il Segretario Generale Dott. Aldo Tommasin aldo.tommasin@sns.it

●  Servizio di Prevenzione e Protezione SNS spp@sns.it

●  Il Gruppo Emergenza Corona Virus emergenza.coronavirus@sns.it

Con il presente documento sono date indicazioni per l’avvio delle attività indicate dalla lettera n) dell’art. 1 del DPCM 26 aprile 2020. Le predette indicazioni potranno essere successivamente riviste in base all’evoluzione della situazione di emergenza e alle indicazioni ministeriali e regionali.

 

 

SCHEDA 1. NORME GENERALI

SARS-CoV-19 è un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso le goccioline del respiro (droplets) e le lacrime delle persone infette, ad esempio attraverso colpi di tosse o starnuti, ma anche attraverso contatti diretti personali, come ad esempio portandosi alla bocca, al naso o agli occhi le mani contaminate.

Per tali motivi le principali misure anti-coronavirus sono:

-  il distanziamento sociale;
-  l’igiene e la protezione personale;
-  la pulizia di oggetti e superfici.

Al fine di rispettare il distanziamento sociale, si prevede che:

● Il rientro del personale (tecnico e amministrativo, nonché di PhD, tirocinanti e assegnisti di ricerca) presso le strutture della Scuola sarà graduale e tale da garantire una presenza in contemporaneità limitata e proporzionata agli spazi disponibili;

● Tutti coloro che fanno parte della comunità della Scuola riceveranno adeguata formazione e informazione, in particolare riguardo a:

1. Impossibilità di accedere alle strutture della Scuola con sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5°C;

2. Obbligo di indossare guanti e mascherina protettiva e mantenere una distanza interpersonale minima di 1,80 m (salvo diverse specifiche indicazioni);

3. Obbligo di igienizzazione delle mani al momento dell’accesso con il gel igienizzante posto presso le portinerie e di lavaggio frequente durante la permanenza presso le strutture della SNS.

● Al fine di informare tutti coloro che potranno accedere alle strutture della Scuola e che non fanno parte della comunità, sarà predisposta opportuna cartellonistica per informare sui tre punti sopra richiamati;

● in corrispondenza degli accessi alle strutture della Scuola sarà predisposta una postazione per la misurazione della temperatura corporea;

● in corrispondenza delle portinerie avverrà la distribuzione delle mascherine, dei guanti e del materiale igienizzante per le proprie postazioni PC.

Si ricorda a tal proposito che in Toscana, fuori casa, è obbligatorio l’uso della mascherina monouso nelle seguenti situazioni:

- in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;

- in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, non è garantito il mantenimento della distanza interpersonale di 1,8 metri. 


 

SCHEDA 2. POSTAZIONI DI LAVORO

La misura di prevenzione e protezione principale in questa fase è sicuramente il distanziamento sociale, efficace a garantire contenimento del contagio del COVID-19, pertanto è necessaria una fase di riorganizzazione delle postazioni di lavoro che tenga conto di tale norma.

- Le postazioni di lavoro per il personale SNS (docenti, ricercatori, personale tecnico-amministrativo e studenti; escluso il personale di cucina) dovranno essere posizionate in modo tale da assicurare una distanza di 1,8 mt tra il personale. Indipendentemente dalla distanza minima, è comunque incoraggiata e assecondata la turnazione tra tutte le unità di personale che condividono la stessa stanza.

- Per le postazioni di lavoro dove non è possibile assicurare questa condizione sarà prevista una turnazione tra coloro che condividono la stessa stanza.

- Ulteriore misura da adottare, in casi molto specifici, nel caso in cui il limite di 1,8 m. non possa essere garantito potrà essere rappresentato dall’inserimento di schermi parafiato tra postazioni contigue in modo da proteggere mutuamente gli operatori all’interno del medesimo ufficio/studio, senza costringere loro ad indossare i presidi protettivi per l’intero turno lavorativo.

Inoltre, al fine di aumentare gli spazi a disposizione della ricerca (perfezionandi, ecc) è prevista la riorganizzazione temporanea di alcune aule in spazi studio condivisi purché si mantengano le distanze di sicurezza e si rispettino le norme igieniche.

-  Nei locali comuni, per esempio scale di accesso, al fine di ridurre i contatti e massimizzare il distanziamento sociale, saranno definiti, dove possibile, dei percorsi entrata/uscita da locali ed edifici. In generale si suggerisce di percorrere tali spazi mantenendo il lato destro.

-  Tutti i locali di lavoro, dove possibile, dovranno essere aerati naturalmente, attraverso l’apertura delle finestre, con frequenza predeterminata. A tal fine si ricorda quanto definito dall’allegato IV del D.lgs 81/08 ovvero:

Riferimento normativo:  All. IV D.lgs.81/08 punto 1.3.1.2
Ricambio d’aria: 0,5 Vol/h
Apertura finestre: 1 apertura/h per 10’

- Non sono consentite le riunioni in presenza. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere di necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale (minimo 1,80 m) e un’adeguata pulizia/aerazione dei locali.

- L’accesso alle aree comuni, quali aree relax e coffee break, o in aule e sale riunioni è subordinato all’utilizzo della mascherina. È consigliato l’utilizzo dei guanti monouso o alternativamente l’utilizzo, prima e dopo l’accesso nelle aree comuni, del gel idroalcolico igienizzante. Il tempo di permanenza presso le suddette aree deve essere ridotto al minimo ed è condizionato dallo spazio a disposizione al fine di assicurare la distanza di almeno 1,8 metri tra i soggetti presenti.

- Gli spostamenti interni tra le sedi sono fortemente sconsigliati e devono essere limitati a specifiche situazioni e necessità.

- Le persone presenti nelle strutture limiteranno i propri spostamenti all’interno delle stesse strutture e non si recheranno presso altri uffici/studi se non strettamente necessario, prediligendo l’utilizzo del telefono e del PC per le comunicazioni.

- Si consiglia l’uso delle scale. In caso di utilizzo di ascensore si consiglia l’utilizzo una persona alla volta.

- Per chi utilizza l’ascensore e i distributori di bevande/snack è necessaria un’attenta igiene delle mani. Flaconi di gel igienizzante saranno posti a disposizione dell’utenza nelle aree comuni e di passaggio.

- L’igienizzazione delle postazioni PC risulta a carico degli utilizzatori che dovranno provvedere a fine turno lavorativo alla sanificazione di tastiere, mouse, monitor, hardware in genere mediante l’utilizzo di panni monouso in TNT e prodotti a base idroalcolica; sarà cura del S.P.P. dare indicazioni affinché suddetti presidi siano disponibili presso le portinerie delle sedi SNS.

 


SCHEDA 3 – ATTIVITÀ LABORATORIALE

La frequentazione dei laboratori è regolamentata da apposito Allegato al DVR denominato “LINEE GUIDA PER IL CONTENIMENTO DEL COVID – LABORATORIO NEST” (Allegato al presente documento) applicabile al personale SNS e agli abituali frequentatori in convenzione quali:

●  CNR
●  Fondazione IIT
●  Scuola Superiore Sant’Anna
●  Università di Pisa
●  Altre Università ed Enti in convenzione con la SNS

Per quanto riguarda i laboratori della struttura STG San Cataldo, presso l’Area della Ricerca CNR, la frequentazione è regolamentata da apposito documento denominato “LINEE GUIDA PER IL CONTENIMENTO DEL COVID – LABORATORIO Bio@SNS” (Allegato al presente documento).

Le attività dei laboratori possono essere svolte attenendosi alle regole previste dall’Allegato sopra citato e a quanto previsto dai Piani Operativi di Sicurezza (POS), che devono essere preventivamente validati dal Direttore del Laboratorio e dall’RSPP della SNS.

Per le restanti attività laboratoriali valgono le regole indicate per gli uffici, fatte salve quelle specifiche attività che andranno concordate con il S.P.P. il quale di volta in volta pianificherà le singole situazioni adattandole alle esigenze delle misure anti-contagio.

 

 

SCHEDA 4 – ATTIVITÀ DI CUCINA/MENSA

Premesso che l’attività di cucina della mensa non ha mai interrotto la propria operatività garantendo, secondo le modalità stabilite congiuntamente alla Direzione ed al SPP, le idonee misure preventive e protettive tecnicamente possibili, si precisa che la suddetta attività proseguirà nel rispetto di alcuni principi fondamentali:

Gestione merci in arrivo:

●Prodotti Freschi: immediata eliminazione delle confezioni plastiche/cartacee con eventuale loro sostituzione con gabbiette plastiche preventivamente disinfettate (se necessitanti di conservazione in celle frigo) e lavaggio di frutta e verdura con soluzioni in amuchina;

● Prodotti Secchi: conservazione in magazzino per almeno 72 ore (confezioni plastiche e metalliche) prima della loro apertura/consumazione.

Attività di cucina:

●Le attività di cucina, se non possono essere svolte nel rispetto della distanza interpersonale minima, saranno condotte mediante l’adozione di mascherine monouso del tipo chirurgico ;

● Nel rispetto anche delle procedure HACCP, le attività di pulizia ed igienizzazione seguiranno almeno 2 cicli giornalieri (inizio e fine turno) che riguarderanno sia gli ambienti che le attrezzature in uso.

Trasporto dei pasti:

● Le misure di igienizzazione delle superfici debbono essere estese con la medesima cura dei punti sopra espressi, anche ai carrelli ed al montacarichi al fine di prevenire eventuali contaminazioni nel processo distributivo;

● Le confezioni plastiche da asporto, prima del loro utilizzo debbono stazionare in magazzino per almeno 72 ore.

 

 

SCHEDA 5 – PRESIDI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI E COLLETTIVI

 

In base alla recente normativa sui dispositivi di protezione (D.lgs. 17/2019 e D.L. 17.03.2020, n°18, convertito con Legge n. 27 del 24.04.2020 art.16), la scelta e l’adozione delle protezioni legate al contenimento della diffusione di SARS-CoV-19 devono riguardare rispettivamente :

- i dispositivi per la protezione delle vie respiratorie;
- i dispositivi per la protezione degli occhi;
- i dispositivi per la protezione delle mani;
- i dispositivi per la protezione del corpo.

L’utilizzo di questi dispositivi potrà essere in forma singola o combinata a seconda degli ambienti e della loro modalità di frequentazione; a tal fine si propone la seguente tabella esplicativa.

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Personale SNS

Luogo Frequentato: Aree comuni quali corridoi, scale
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso.

Luogo Frequentato: ascensori.
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso.

Luogo Frequentato: uffici/aule.
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso solo in compresenza dove non è possibile il distanziamento sociale.
Dispositivi di Protezione Collettiva (D.P.C.): Schermo parafiato ove espressamente previsto

Luogo Frequentato: Postazioni front-office
Dispositivi di Protezione/ Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Guanti monouso (in caso di scambio materiali ....pacchi, posta, etc.)
Dispositivi di Protezione Collettiva (D.P.C.): Schermo parafiato (fisso o mobile); Punto erogazione gel igienizzante

Luogo Frequentato: Servizi igienici
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso.
Dispositivi di Protezione Collettiva (D.P.C.): Punto erogazione gel igienizzanteSostituzione graduale dei rotoli di stoffa con asciugatori a getto d’aria.

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Personale esterno (utenti, fornitori, corrieri, visitatori, personale delle ditte contrattualizzate da SNS, etc.)
 

Luogo Frequentato: Aree comuni quali corridoi, scale
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso.

Luogo Frequentato: ascensori.
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso.

Luogo Frequentato: Servizi igienici
Dispositivi di Protezione/Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.): Mascherina di tipo chirurgico monouso, Guanti monouso.

Note. Saranno dedicati appositi servizi igienici per il personale esterno, ove possibile.

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Precisazione per studi, uffici ed aule riconvertite a uffici

Nelle aree di studio e lavoro durante l’attività lavorativa ordinaria presso la propria postazione non è necessario l’uso della mascherina qualora il lavoratore non si trovi in una situazione di compresenza.

Nel caso particolare di postazioni front-office, queste saranno dotate di schermo ‘parafiato’ in plexiglass/policarbonato, laddove non sia già presente una schermatura.

Fermo restando che questo tipo di attività sarà soggetta ad un regime di accessibilità per orari prestabiliti, durante l’apertura al pubblico è necessaria una particolare attenzione all’igiene delle mani, che potrà comportare l’utilizzo di guanti monouso in caso di necessità di scambio di carte, documenti, ecc. I dipendenti e gli utenti devono indossare la mascherina.

Nel caso di uso in comune di dispositivi in rete quali stampanti e fotocopiatrici, deve essere posta particolare attenzione all’igiene delle mani prima e dopo l’utilizzo del dispositivo e, nel caso che questo sia posto in uno spazio comune è obbligatorio l’uso della mascherina 3 veli tipo chirurgico.

 


SCHEDA 6 – MISURE IGIENICO-SANITARIE GENERALI E PERSONALI

MISURE GENERALI

La Scuola, in ottemperanza a quanto delineato nelle recenti Ordinanze del Presidente della Regione Toscana, provvederà a che le ditte detentrici degli appalti dei servizi generali, effettuino almeno un ciclo di pulizia giornaliera degli ambienti frequentati (FASE 2), registrando i suddetti interventi su appositi registri elettronici a cura delle portinerie delle sedi aperte della Scuola, che settimanalmente dovranno essere condivisi con il Servizio di Prevenzione e Protezione, che provvederà alla loro archiviazione (per tutto il periodo COVID).

Le igienizzazioni ambientali seguiranno il seguente protocollo:

Dove effettuare la pulizia: Pavimenti aule, spazi comuni
Quali prodotti utilizzare: Prodotti a base di ipoclorito di sodio o Sali quaternari di ammonio; Concentrazione 5% ipocloriti.
Periodicità: Giornaliera.

Dove effettuare la pulizia: Servizi igienici
Quali prodotti utilizzare: Prodotti a base di ipoclorito di sodio (prodotti industriali a diluizione); Disincrostanti e anticalcare a base di acido muriatico/acetico.
Periodicità: Giornaliera

Dove effettuare la pulizia: Superfici vetrate
Quali prodotti utilizzare: Tensioattivi non ionici
Periodicità: Settimanale.

Dove effettuare la pulizia: Superfici arredi come banchi, scrivanie, porte interne (in laminato) maniglie porte, sedute
Quali prodotti utilizzare: Prodotti a base alcoolica (etanolo) a rapida evaporazione; Concentrazione alcoli 70%
Periodicità: Giornaliera.

Procedure di pulizia e sanificazione straordinaria

Nel caso in cui risulti positiva al COVID-19 una persona che ha frequentato gli ambienti della Scuola, dovranno essere applicate le misure straordinarie di pulizia e sanificazione di seguito riportate:

● a causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per alcuni giorni, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati;

●  per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro;

●  durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti;

●  tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale addetto che dovrà utilizzare specifici DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI - svestizione). Dopo l’uso, i DPI monouso devono essere smaltiti come da indicazioni di cui alla scheda 10 del presente documento. Nel caso in cui si effettuasse la pulizia e la sanificazione di un locale occupato da personale risultato infetto o potenzialmente infetto, tali rifiuti dovranno essere smaltiti come rifiuti potenzialmente infettivi con codice EER 18 02 02* (HP 9);

●  tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, maniglie di porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari etc. devono essere pulite con particolare attenzione;

●  la biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio.

Di seguito si riporta una lista non omnicomprensiva delle superfici da sottoporre a trattamento:

● Scrivanie ● Tavoli ● Telefoni ● Porte ● Maniglie ● Tutte le altre superfici esposte ● Sedie ● Tastiere ● Muri (ove possibile) ● Telecomandi ● Schermi ● Pulsantiere ● Finestre ● Tavoli

MISURE PERSONALI

Con misure di igiene personale è da intendersi sia il frequente ricorso al lavaggio delle mani nonché l’uso attento del gel igienizzante, specialmente se si viene in contatto con ambienti particolari come ascensori o la manipolazione di strumentazioni condivise quali stampanti, scanner ed altre periferiche in genere.

A tal proposito si ricorda che l’uso del gel deve essere effettuato direttamente sulla mano o sul guanto monouso (ove espressamente previsto).

In corrispondenza di tutti i servizi igienici della Scuola sarà apposta idonea cartellonistica informatrice sulle modalità del lavaggio delle mani.

Per quel che concerne l’utilizzo dei guanti monouso si ricorda che dopo il loro utilizzo essi debbono essere estratti dalle mani con apposita procedura di seguito descritta e smaltiti negli appositi contenitori installati all’ingresso degli edifici o negli antibagni (vedere scheda 10).


 

 

SCHEDA 7 – ACCESSI ALLE STRUTTURE SNS

Per tutte le componenti della comunità della Scuola che potranno recarsi presso i locali della Scuola in ragione della ripresa delle attività di cui alla lettera n) dell’art. 1 del DPCM 26 aprile 2020 sarà prevista una fase di formazione on line sulle misure di contenimento adottate, prevedendo la condivisione del presente documento e delle nuove procedure in vigore allegate con l’obiettivo di informazione/formazione sulle misure che ciascuno deve adottare per il contenimento del rischio da COVID-19, nonché le informazioni di cui all’Allegato al presente documento denominato “INFORMAZIONE PER I LAVORATORI ai sensi del punto 1 dell’Allegato 6 al DPCM 26 aprile 2020”.

Tutte le componenti della comunità della Scuola riceveranno l’informativa di cui al punto 1 dell’allegato 6 al DPCM 26 aprile 2020. Resta affisso presso l’ingresso ad ogni edificio e presso tutti i servizi igienici il decalogo del Ministero della Salute, già diffuso nella prima fase dell’emergenza pre-chiusura delle attività, in associazione alla nuova infografica legata alle nuove disposizioni normative nazionali e regionali in materia di contenimento del Covid-19.

Le strutture della Scuola coinvolte nella fase di pre-apertura sono le seguenti:

●  Palazzo della Carovana
●  Palazzo d’Ancona
●  Palazzo Polvani
●  Palazzo Strozzi (Firenze)
●  Convitto Fermi (rimasto sempre in attività)
●  Convitto Timpano (rimasto sempre in attività)
●  Convitto Faedo (rimasto sempre in attività)
●  Convitto Capitini (rimasto sempre in attività)
●  Compendio del San Silvestro (accesso ai laboratori)
●  Palazzo della Canonica
●  Palazzo dell’Orologio
●  Palazzo del Capitano

Gli accessi saranno effettuati in corrispondenza delle singole portinerie, dove all’ingresso saranno effettuate le seguenti operazioni di controllo:

● verifica dell’autorizzazione all’ingresso rilasciata dagli organi di vertice della SNS;
● misurazione della temperatura corporea (qualora possibile);
● distribuzione dei presidi protettivi e di gel igienizzante (apposita postazione);
● distribuzione dei presidi per l’igienizzazione delle postazioni PC.
 

Accessi episodici da parte di esterni

Qualora, per necessità improrogabili del servizio, un lavoratore dovesse ricevere eventuali visitatori esterni, questi dovranno essere muniti di mascherina.

I visitatori esterni non potranno però accedere a uffici/studi personali e dovranno essere ricevuti presso una stanza che sarà messa a disposizione presso il piano terra di ciascun edificio (qualora possibile) e che dovrà essere aerata secondo le indicazioni di cui alla scheda 2 del presente documento.

Gestione di una persona sintomatica

●  Il lavoratore dovrà informare tempestivamente e responsabilmente il Datore di Lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti. Tale informazione deve essere resa immediatamente al Servizio Personale e si dovrà procedere immediatamente all’isolamento secondo le disposizioni dell’Autorità Sanitaria e a quello degli altri presenti nei locali. La Scuola procederà immediatamente ad avvertire l’Autorità Sanitaria Competente e i numeri di emergenza per il Covid-19.

●  La Scuola Normale Superiore collabora con le autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in SNS che sia stata riscontrata positiva al tampone Covid-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. Nel periodo dell’indagine, la Scuola potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente le strutture della SNS, secondo le indicazioni dell’autorità sanitaria.

●  Il lavoratore, al momento dell’isolamento, deve essere subito dotato ove già non lo fosse di mascherina chirurgica che dovrà indossare in maniera continuativa.

Qualora, per prevenire l’attivazione di focolai epidemici, nelle aree maggiormente colpite dal virus, l’autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l’esecuzione del tampone per i lavoratori, il Datore di Lavoro fornirà la massima collaborazione.

 

 

SCHEDA 8 – ACCESSI PERSONALE IMPRESE ESTERNE

Gli accessi alle strutture SNS da parte di dipendenti e incaricati di imprese esterne sarà soggetto al rispetto delle seguenti misure preventive:

● comunicazione scritta preventiva della Ditta, al servizio o ufficio della Scuola responsabile della gestione del contratto con indicazione, della data di intervento con indicazione dei nominativi delle persone coinvolte;

● acquisizione dell’eventuale integrazione al POS con le specifiche misure anti-COVID-19 adottate dalla ditta (casi in cui il distanziamento sociale non sia realizzabile);

● presentazione alla portineria di riferimento per la verifica dell’autorizzazione all’accesso e l’eventuale misurazione della temperatura corporea;

● accompagnamento al luogo dell’intervento da parte del personale preposto (RUP, DEC) nel rispetto delle procedure anti-COVID 19 nella Scuola;

● i locali oggetto delle lavorazioni saranno poi sottoposti a regolare igienizzazione da parte delle aziende preposte;

●tutti gli esterni in accesso presso le strutture della SNS, ai sensi del punto 3 dell’Allegato 6 al DPCM 26 aprile 2020 dovranno sottostare alle stesse regole aziendali, ivi comprese quelle per l’accesso ai locali di cui al presente documento e all’allegato 1 allo stesso;

● in caso di lavoratori dipendenti di aziende terze che operano nello stesso settore produttivo (es. manutentori, fornitori, addetti alle pulizie e vigilanza) che risultassero positivi al tampone Covid-19, l’appaltatore dovrà informare immediatamente il committente ed entrambi dovranno collaborare con l’autorità sanitaria fornendo elementi utili all’individuazione di eventuali contatti stretti;

● la Scuola Normale Superiore dovrà fornire a tutte le ditte in appalto completa informativa dei contenuti del Protocollo aziendale per il contenimento del Covid-19 e dovrà vigilare affinché i lavoratori delle stesse che operino a qualunque titolo all’interno delle strutture SNS, ne rispettino integralmente le disposizioni.
 

 

SCHEDA 9– SORVEGLIANZA SANITARIA

Fermo restando che i soggetti caratterizzati da patologie o situazioni sanitarie riconducibili a momentanea fragilità di salute dovranno preventivamente comunicare al datore di lavoro la loro condizione, questo debitamente informato provvederà ai sensi dell’art.15 del Dlgs. 81/08 a porli in situazione di sicurezza lavorativa provvedendo ad una prosecuzione in smart working o nella trasformazione del rapporto di lavoro in telelavoro, relativamente al Personale Tecnico-Amministrativo.

Per il personale docente, ricercatori e tutti gli assimilati ai lavoratori soggetti alla sorveglianza sanitaria, saranno valutati i casi specifici e si provvederà ad una rimodulazione delle attività o ad una prosecuzione di eventuali borse/tirocini.

In relazione ai soggetti "fragili", si raccomanda quanto segue:

• i lavoratori che reputano di essere in uno stato di fragilità (per patologie croniche, stati di immunodepressione, età), sentito il parere del proprio medico curante, possono chiedere parere al medico competente, attraverso la richiesta di visita medica di cui all’art. 41 c. 1 lett. c. (c.d. visita a richiesta del lavoratore), corredata da documentazione medica relativa alla patologia diagnosticata, per l’eventuale ripresa lavorativa fino alla normalizzazione dello stato di emergenza;

• il medico competente, per quei lavoratori che sono stati affetti da COVID-19 e per i quali è stato necessario un ricovero ospedaliero, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione, rilasciata secondo le modalità previste dal Dipartimento di prevenzione territoriale di competenza, effettua la visita medica prevista dall’art.41, c. 2 lett. e-ter del D.lgs. 81/08 e s.m.i (quella precedente alla ripresa del lavoro a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi), al fine di verificare l’idoneità alla mansione - anche per valutare specifici rischi - indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia;

• il lavoratore può richiedere la visita prevista dall’art. 41 comma 2, lettera c) affinché venga valutata dal Medico Competente l’idoneità alla mansione;

• il personale femminile può comunicare il proprio stato di gravidanza con la consegna del certificato medico di gravidanza all'attività Risorse Umane; con ciò la lavoratrice, potrà essere sottoposta a visita con il Medico Competente, a o l'interdizione dal lavoro per uno o più periodi.

Al momento dell’invito a visita da parte del Servizio Personale, dovrà essere fornita ai lavoratori la scheda informativa di cui all’Allegato al presente documento denominato “Informativa per gli utenti per l’accesso alla visita con il medico competente”.

 

 

SCHEDA 10 – TRATTAMENTO RIFIUTI

Per quanto riguarda i rifiuti derivanti dalle misure anti contagio adottate in tutti quei locali non riconducibili ad attività laboratoriali (tipo chimico, fisico e biologico), come guanti, mascherine, panni TNT sono valide le indicazioni ministeriali e regionali che ascrivono i suddetti a RIFIUTI SOLIDI URBANI di tipo INDIFFERENZIATO.

Prima raccomandazione: essi devono essere prima ben avvolti in due sacchetti di plastica, chiusi poi con un piccolo laccio. Ricordiamo che in entrambi i casi, si tratta di prodotti molto resistenti, che hanno bisogno di non entrare in contatto diretto con altri rifiuti indifferenziati. Seconda raccomandazione: non trascurare l’igiene personale al momento dello smaltimento. L’ideale sarebbe gettare guanti e mascherine con le mani coperte dai guanti, in ogni caso al termine dell’operazione lavarsi bene le mani.

Il personale della ditta di pulizie dovrà provvedere alla raccolta dei rifiuti secondo questa modalità e tutti coloro che getteranno qualsiasi rifiuto (eccetto la carta) nei cestini presso la SNS dovranno avere cura di avvolgere tali materiali in un sacchetto.

In prospettiva, quanto prima possibile, saranno inoltre sostituiti i normali cestini per la raccolta dei rifiuti, con dei contenitori a pedale.

 

 

SCHEDA 11 – FORMAZIONE E INFORMAZIONE

Il Servizio di Prevenzione e Protezione ha provveduto ad effettuare apposito intervento formativo ed informativo ai sensi degli Art. 36 e 37 del D. Lgs. 81/2008 per tutto il personale della Scuola in modalità telematica (videoconferenza). Tali interventi riguardano l’illustrazione delle misure per il contenimento del rischio Covid messe in atto dalla SNS e illustrate nel presente documento.

Modulo Formativo: Modulo COVID
Data di esecuzione: 04.05.2020, 05.05.2020, 06.05.2020
Tempi di erogazione formativa: 9,00-11,00 ● 11,30-13,30

Le slide del corso saranno successivamente pubblicate sul sito istituzionale della SNS relativo alla Formazione, anche in lingua inglese.

Per quanto riguarda l’informazione, ai sensi dell’Allegato 6 al DPCM del 26 aprile 2020, saranno predisposti dei dépliants da mettere presso tutti gli accessi della Scuola con le informazioni relative a:

● Impossibilità di accedere alle strutture della Scuola con sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5°C;

● Obbligo di indossare guanti e mascherina protettiva e mantenere una distanza interpersonale minima di 1,80 m (salvo diverse specifiche indicazioni);

● Obbligo di igienizzazione delle mani al momento dell’accesso con il gel igienizzante posto presso le portinerie e di lavaggio frequente durante la permanenza presso le strutture della SNS.

Le stesse informazioni saranno inoltrate a mezzo protocollo a tutte le componenti della Scuola e sarà affissa la relativa cartellonistica per una infografica più immediata per tutti gli utenti che accederanno presso le strutture della Scuola, sia che facciano parte della comunità, sia che si tratti di persone esterne (es. ditte, visitatori occasionali, ecc).